Emilia-Romagna: una gara europea per il servizio ferroviario regionale
Dopo i disservizi sperimentati a causa del maltempo, con circa 2.000 treni soppressi nei giorni di maggiore allerta, l'amministrazione regionale ha deciso di indire una gara europea per l'affidamento del servizio ferroviario "che obblighi i futuri gestori a fare investimenti sul materiale rotabile, e dunque a comprare treni nuovi". Lo ha annunciato l'assessore regionale alla mobilità, Alfredo Peri, durante l'audizione in Commissione consiliare Territorio, ambiente e mobilità, cui hanno partecipato anche i rappresentanti di Rfi, Trenitalia e Fer - Ferrovie Emilia-Romagna.
L'ondata di maltempo ha comportato gravi disagi per la mobilità regionale, soprattutto per i pendolari. Tante le segnalazioni ricevute, da cui si ricava, ha spiegato Peri, un quadro carente sul piano dell'informazione, come su quello dell'adeguatezza del materiale rotabile in circolazione.
Per questo motivo, ha affermato l'assessore, "quando a giugno scadrà il contratto di servizio con il Consorzio trasporti integrati non verrà prorogato". Piuttosto, la Regione ricorrerà a una gara europea "in cui, chi vorrà concorrere, dovrà essere in grado di investire, in caso di aggiudicazione, risorse importanti per comprare treni nuovi".
Peri ha inoltre confermato che, a causa dei disagi provocati ai viaggiatori, si prevedono sanzioni per le aziende di trasporto ferroviario.