Sostanze chimiche: l'inventario europeo che aiuta le imprese e tutela la salute
Prodotti più sicuri grazie al primo inventario comunitario sulla classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche adottate nell'Ue. Il progetto, promosso dall'Agenzia europea per le sostanze chimiche (Echa), rappresenta un valido strumento per le aziende, soprattutto per le piccole imprese, che potranno accedere più facilmente alle informazioni sulla pericolosità di una data sostanza.
Il Classification & Labelling (C&L) Inventory è un database consultabile online sul sito dell'Echa e raccoglie informazioni su circa 100mila sostanze chimiche. I dati sono stati forniti dalle aziende nell'ambito del Regolamento n. 1272/2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele.
Fino al 3 gennaio 2011 le imprese che producono ed importano sostanze chimiche hanno infatti notificato all'Echa le tipologie di classificazione ed etichettatura utilizzate, con una media di notifiche ricevute pari a circa 3 milioni al giorno.
Sulla base delle esperienze passate, l'Echa prevede di individuare informazioni divergenti a causa delle impurità presenti in alcune miscele e delle diverse classificazioni adottate dalle imprese. L'obiettivo è evidenziare tali discrepanze al fine di armonizzare la metodologia comunitaria per l'etichetattura e la classificazione delle sostanze pericolose.
A breve l'Agenzia pubblicherà una comunicazione per promuovere il dialogo tra le aziende, che saranno invitate a spiegare i metodi utilizzati per classificare i propri prodotti.
L'Europa ha dimostrato ancora una volta di essere all'avanguardia, ha commentato il vice-presidente della Commissione europea, Antonio Tajani, ricordando che l'inventario europeo contribuirà a promuovere un utilizzo più sicuro delle sostanze chimiche in tutto il mondo.
"Questo inventario significa maggiore trasparenza e maggiore sicurezza per tutti coloro che manipolano le sostanze chimiche", ha dichiarato il commissario responsabile per l'Ambiente, Janez Potocnik; il Classification & Labelling (C&L) Inventory, ha concluso il commissario, consentirà alle industrie e ai consumatori di optare per prodotti meno dannosi per la salute e l'ambiente.
