Toscana: contributi alle PA per turismo, commercio e riqualificazione urbana
C'è tempo fino al 15 marzo 2012 per partecipare al bando da oltre 17 milioni di euro che finanzia gli interventi pubblici nelle infrastrutture del turismo e del commercio del territorio toscano. L'avviso è destinato agli enti pubblici, singoli o riuniti in consorzi, ed è finalizzato a riqualificare i centri urbani e a promuovere l'attività turistica e commerciale nell’ottica della sostenibilità.
Gli interventi che potranno essere finanziati dal bando devono riguardare:
- la riqualificazione di centri abitati relativamente all’insediamento, al rinnovo dell’offerta commerciale, al miglioramento della qualità della vita e alla fruibilità degli spazi e servizi a destinazione collettiva;
- la creazione di infrastrutture che permettano una maggiore fruizione turistica in armonia con lo sviluppo sostenibile del territorio;
- la valorizzazione e lo sviluppo delle strutture destinate a ospitare esposizione fieristiche e congressuali di livello nazionale.
Degli oltre 17 milioni di euro stanziati dalla Regione, circa 2 milioni e 300mila euro sono a valere sulla Linea 5.4.c) del POR, finalizzata al recupero e alla riqualificazione delle aree per gli insediamenti produttivi nelle zone svantaggiate di montagna; quasi 2 milioni e mezzo di euro sono a valere sulla Linea 1.4.1 del PAR FAS e circa 12 milioni e 400mila euro sulla Linea 4.2 del PRSE, entrambe rivolte ad investimenti per la realizzazione di infrastrutture e reti nel settore del turismo e del commercio. Di tali fondi, almeno 2 milioni di euro sono riservati alle aree alluvionate della Lunigiana e dell’Isola d’Elba.
“Sappiamo bene quali problemi la gran parte degli enti locali deve affrontare, tra tagli di bilancio e vincoli del patto di stabilità, – ha commentato l’assessore alla cultura, turismo e commercio Cristina Scaletti – ma siamo convinti che il rilancio della nostra economia passi anche attraverso il continuo miglioramento dell’offerta turistica, e il buon andamento della scorsa stagione rafforza il nostro convincimento. In questa ottica rientra pienamente anche la riqualificazione urbana dei nostri innumerevoli borghi e centri storici, finalizzata a migliorarne l’attrattiva e la rete dei centri commerciali naturali con migliaia di piccoli esercizi di vicinato e mercatini”.