Piemonte: rinnovato il Fondo per l'occupazione dei disabili
Assegnati 4 milioni di euro alle Province per l’integrazione lavorativa dei disabili. Con la decisione della Giunta, l'operatività del fondo per l'occupazione dei soggetti con disabilità è stata prolungata di un anno, fino al 31 dicembre 2012, permettendo anche alle imprese colpite dalla crisi, ha spiegato l'assessore al Lavoro, Claudia Porchietto, di procedere con le assunzioni.
Le risorse saranno utilizzate per assumere gli oltre 27mila disabili iscritti agli uffici di collocamento della Regione. Gli interventi riguarderanno esclusivamente le categorie previste dalla Legge n. 68-1999 e si avvarranno della collaborazione del sistema imprenditoriale piemontese, valorizzando la cooperazione sociale nel collocamento lavorativo.
Il fondo sarà così ripartito:
- Alessandria: 354.000 euro,
- Asti: 154.000 euro,
- Biella: 200.000 euro,
- Cuneo: 393.200 euro,
- Novara: 275.600 euro,
- Torino: 2.329.600 euro,
- Provincia del Verbano-Cusio-Ossola: 144.400 euro,
- Vercelli 148.800 euro.
Spetterà ora alla Giunta, in cooperazione con tutti i principali attori istituzionali e sociali, definire i nuovi indirizzi programmatici per l'accesso al fondo regionale, ha proseguito l'assessore Porchietto, "per contestualizzarli al momento di crisi attuale e soprattutto in considerazione dei ragionamenti che si stanno aprendo con le Province sull’accreditamento".
Entro il 30 settembre 2011 le amministrazioni provinciali dovranno presentare un’integrazione dei piani occupazionali, "avendo la garanzia di vedere la propria spesa coperta secondo la ripartizione decisa in base al numero dei disabili iscritti nelle liste del collocamento obbligatorio”.