Internazionalizzazione: 200 milioni di euro da SACE e BNL
BNL - BNP PARIBAS e SACE hanno firmato un accordo che consentirà l'erogazione di 200 milioni di euro in nuovi finanziamenti per sostenere progetti di sviluppo e crescita delle imprese italiane sui mercati internazionali, rinnovando la partnership avviata nel 2010. Tutte le realtà imprenditoriali con fatturato non superiore a 250 milioni di euro, generato per almeno il 10% all'estero, potranno, dunque, accedere a finanziamenti erogati dalla Banca Nazionale del Lavoro e garantiti da SACE fino al 70%.
Le attività di internazionalizzazione a cui tali risorse sono destinate riguardano:
- l'acquisto, la riqualificazione o il rinnovo degli impianti e dei macchinari, nonché delle attrezzature industriali e commerciali;
- la promozione, la pubblicità, la tutela di marchi e brevetti, ricerca, sviluppo e la partecipazione a fiere internazionali;
- l'acquisto di terreni e loro riqualificazione, immobili e loro ristrutturazioni;
- l'acquisizione di partecipazioni non finanziarie all’estero;
- accordi di cooperazione e di joint venture con imprese estere.
Raoul Ascari, Chief Operating Officer di SACE, ha dichiarato che "attraverso quest’accordo, la capacità distributiva e l’expertise di SACE e BNL nella valutazione e nell’assunzione dei rischi si uniscono per offrire alle aziende un sostegno concreto nella crescita all’estero. Questa partnership rafforza la nostra vicinanza alle imprese, che possono contare sulle sedi territoriali di SACE per identificare i prodotti assicurativo-finanziari più idonei a sostenere i loro progetti di sviluppo, e sulla nostra rete di uffici all’estero per muoversi al meglio in contesti operativi nuovi e complessi".
D’altra parte, Paolo Alberto De Angelis, Responsabile Divisione Corporate BNL, ha affermato che "l’internazionalizzazione delle imprese è un fattore fondamentale per rafforzare lo sviluppo economico del nostro Paese. BNL, grazie alla rete di BNP PARIBAS presente in oltre 80 Paesi al mondo, vuole essere un vero e proprio partner delle aziende, in grado di affiancarle, mettendo a loro disposizione non solo la normale attività bancaria e finanziaria, ma anche servizi consulenziali e informativi direttamente in quei Paesi, grazie a personale specializzato e, in molti casi, di cultura e lingua italiana".
I finanziamenti, di durata compresa tra 3 e 8 anni, andranno da un minimo di 100 mila euro ad un massimo di 5 milioni di euro.