Lazio: Regione e INPS insieme per supportare le PMI

Accompagnare le imprese in un percorso finalizzato alla correttezza degli adempimenti contributivi, dato il periodo di crisi che sta attraversando il sistema delle PMI laziali, con i problemi di ordine economico e finanziario che ne conseguino. Questo è il nocciolo della Delibera della Giunta Regionale con cui, nei giorni scorsi, è stata autorizzata la costituzione del Fondo di Garanzia DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), nell'ambito dello schema di convenzione tra Regione Lazio e Inps approvato con la stessa DGR.

Secondo tale accordo, da una parte la Regione costituisce un Fondo di garanzia finalizzato a favorire l’accesso al credito delle imprese (PMI) debitrici nei confronti dell’INPS ma creditrici della Regione o creditrici di società regionali o di enti pubblici, locali e territoriali che vantano crediti specifici nei confronti della stessa Regione; dall'altra l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale si impegna a dare un supporto all'Amministrazione regionale per analizzare con continuità e sistematicità lo stato di difficoltà delle aziende che possono accedere al Fondo, attivando procedure anche telematiche per agevolare le verifiche, al fine di consentirne anche la pianificazione delle attività,

Nello specifico, le aziende potranno contare su una dilazione dell'obbligo contributivo, tramite un intervento diretto della Regione all'INPS, o tramite una banca convenzionata per la concessione del finanziamento destinato al pagamento del debito contributivo:

1. la Regione, compatibilmente con le contingenti disponibilità di cassa, si impegna a versare all'INPS gli importi del debito contributivo dell'impresa, fino alla concorrenza del credito vantato dalla stessa verso l'Amminstrazione;
2. diversamente la Regione potrà rilasciare, attraverso il Fondo:
   - Garanzia diretta all'INPS, finalizzata all'accoglimento della richiesta di dilazione dell'obbligo contributivo, canalizzando i pagamenti relativi ai crediti delle imprese a garanzia dell'effettivo pagamento di quanto dovuto;
   - Garanzia ad una Banca convenzionata, attraverso l'anticipazione di credito garantito dal suddetto Fondo e con rimborso, a scadenza, di capitale e interessi (24 mesi), canalizzando i pagamenti relativi ai crediti delle imprese direttamente agli istituti di credito finanziatori.

La convenzione, che fa parte del pacchetto "Lazio4Impresa" ha una durata di 24 mesi dalla data di sottoscrizione e acquista efficacia a partire dalla data di effettiva costituzione del Fondo. Un successivo provvedimento individuerà gli strumenti e le modalità operative per la sua attuazione.

Il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha dichiarato che "oggi le imprese non vengono pagate dagli enti pubblici a causa dei ritardi dovuti alla situazione economica, ciò non consente loro di versare i contributi previdenziali e questo non fa rilasciare il Durc, Documento Unico di regolarità contributiva, dall`Inps. Quindi, di fatto, l'impresa è costretta a fallire. Nel Lazio da oggi non sarà più così”.

Il presidente dell`INPS, Antonio Mastrapasqua considera la convenzione “una soluzione semplice ma geniale, che interrompe un circolo vizioso che portava l’azienda a fallire”.