La nuova comunicazione UE sulla neutralita' di Internet
Una rete più aperta e neutrale grazie alle nuove norme sui servizi telecomunicativi che entreranno in vigore il 25 maggio. La normativa definisce parametri più rigidi per gli operatori affinché i cittadini comunitari possano usufruire di servizi più trasparenti e di migliore qualità.
Nella relazione pubblicata oggi dalla Commissione si ribadisce in primis la necessità di fornire ai consumatori informazioni adeguate in merito a:
- l’accesso a determinati servizi,
- le velocità di connessione effettive,
- i possibili limiti delle velocità di Internet.
A tal proposito l’Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche, BEREC, è stato incaricato di svolgere un’analisi sui principali problemi incontrati dagli utenti della rete. Entro la fine dell'anno saranno pubblicati gli esiti dell'analisi a seguito dei quali la Commissione potrà decidere se adottare provvedimenti più rigorosi o meno.
Le norme che entreranno in vigore il prossimo maggio definiscono parametri specifici in merito a:
- la trasparenza (restrizioni sull’accesso a servizi o applicazioni, velocità di connessione);
- la qualità del servizio (le autorità di regolamentazione possono stabilire livelli minimi di qualità);
- la capacità di cambiare operatore (nel termine di un giorno lavorativo).
Grazie all'analisi del BEREC sarà possibile inoltre individuare:
- le migliori soluzioni per risolvere il blocco o lo strozzamento del traffico lecito via internet,
- le procedure più rapide ed efficienti per il cambio dell'operatore.
“Sono determinata a garantire che cittadini e imprese nell’ambito dell’UE possano godere dei benefici di un’Internet aperta e neutrale, senza restrizioni occulte e alle velocità promesse dai fornitori di servizi", ha affermato il vice-presidente Neelie Kroes. "Credo fermamente nel principio della concorrenza, che è essenziale nelle nuove norme rafforzate sulla trasparenza, sulla qualità dei servizi e sulla possibilità di cambiare facilmente operatore".