Molise: via libera dal Consiglio al Fondo regionale per il microcredito
Favorire l'accesso al credito da parte di quelle categorie di soggetti normalmente considerate non bancabili attraverso l'istituzione di un Fondo che eroghi piccoli prestiti ad un tasso di interesse non superiore all'1%. E' questo il contenuto della proposta di legge approvata ieri all'unanimità dal Consiglio regionale.
Il Fondo si propone come uno strumento di sviluppo e di contrasto all'esclusione sociale e alla povertà e prevede due linee di credito.
La prima riguarda microcrediti fino ad un massimo di 20 mila euro al fine di agevolare l’avvio e il consolidamento di piccole realtà imprenditoriali e di sostenere ditte individuali e piccole società con problemi di liquidità; la seconda, invece, l'erogazione di finanziamenti fino a 7 mila euro per rispondere a situazioni di emergenza che riguardino le famiglie e per garantire loro l'accesso a servizi essenziali, quali la formazione o la sanità, in momenti di difficoltà.
In entrambi i casi non sarà richiesto di fornire garanzie, ad eccezione di casi particolari, e i prestiti avranno durata massima di 7 anni.
Per l'operatività del Fondo bisognerà attendere che l'esecutivo predisponga tutti gli atti necessari, mentre la sua gestione sarà affidata, a seguito di una selezione mediante avviso pubblico, ad un soggetto appartenente all’ambito del volontariato, dell'associazionismo e del no profit, in collaborazione con la società finanziaria per lo sviluppo regionale Finmolise Spa.