Registri d'impresa on-line, per un mercato unico più competitivo
Presentata una proposta che mira a favorire il commercio transfrontaliero e la cooperazione tra le aziende europee, attraverso l'interconnessione tra i registri d'impresa nazionali, regionali e locali. Il provvedimento, che promuove la circolazione delle informazioni relative alle imprese tramite accesso elettronico, dovrà ora essere approvato dal Parlamento europeo.
Nel 1968 la normativa comunitaria stabilì che le aziende dovessero rendere pubblici i propri dati, al fine di incentivare la cooperazione economica nell'UE, mentre nel 2007 le informazioni presenti nei registri d'impresa sono state rese disponibili on-line, mantenendo però la collaborazione tra questi su base volontaria.
La nuova proposta intende rafforzare l'interconnessione elettronica dei registri affinché:
- le informazioni sullo status di un'azienda siano sempre aggiornate (fusioni, accorpamenti ecc.);
- si possa migliorare la cooperazione nelle transazioni transfrontaliere;
- i consumatori e i possibili partner abbiano libero accesso ai dati inerenti le attività delle imprese.
La realizzazione di un network comunitario di imprese attraverso la circolazione delle informazioni permetterà di:
- risparmiare circa 70 milioni di euro all'anno;
- sviluppare il commercio elettronico transfrontaliero (attualmente solo il 3% dei consumatori acquista prodotti on-line in altri Paesi);
- accrescere la fiducia e la trasparenza dei consumatori nel mercato unico europeo.
"I consumatori", ha affermato il Commissario per il Mercato Interno e i Servizi Michel Barnier, "hanno la necessità di accedere ad informazioni sicure ed aggiornate, soprattutto nelle transazioni on-line, al fine di verificare la legittimità delle imprese. La proposta di oggi intende migliorare questa certezza legale sia per i consumatori che per le aziende".
Proposta sull'interconnessione tra i registri d'impresa