Abruzzo: firmato un Protocollo d'intesa per il rilancio dello sviluppo dell’area terremotata
Predisporre programmi di intervento organici per il rilancio, lo sviluppo e la valorizzazione dell’area aquilana del cratere colpita dal terremoto del 6 aprile 2009, ai fini ambientali e turistici. E' l'impegno preso dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia e dal Comune di L’Aquila, dai sindaci delle varie località interessate, dai presidenti dell’Ente parco del Gran Sasso e Sirente Velino, con la firma di un Protocollo d'intesa per realizzare una politica comune.
L'accordo è stato sancito ieri, a Palazzo Chigi, alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta.
I programmi riguarderanno interventi di potenziamento e miglioramento dei servizi locali (viabilità, comunicazioni, trasporti, parcheggi, infrastrutture di ospitalità e attrezzature per le attività ricreative legate al periodo estivo), al fine di rendere fruibile l’intera area interessata dal Protocollo durante tutto l’anno con un numero costante di visitatori, che consentano l’ammortamento delle infrastrutture e dei servizi, senza porre in crisi gli equilibri dell’eco-sistema e le esigenze primarie delle comunità locali, con attenzione alle esigenze della qualità della vita locale.
Località come Ovindoli, Campofelice saranno un unico comprensorio gestito e concepito unitariamente e ciò sarà un’enorme offerta per i turisti.
Dal Protocollo saranno interessati anche i comuni di L’Aquila, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Lucoli e San Demetrio Ne’ Vestini.
Oggetto di intervento saranno il Comprensorio ambientale – turistico del Gran Sasso aquilano, compreso tra Montecristo e Campo Imperatore, e il Comprensorio ambientale – turistico del Velino – Sirente, compreso tra la Piana di Campo Felice, l’altopiano delle Rocche e il compendio montano della Magnola.
Tali iniziative troveranno collocazione in specifici Accordi di Programma settoriali sulla base del Decreto Legislativo n. 267/2000 art. 34.
La Regione Abruzzo assicurerà ai Comuni interessati la necessaria sovrintendenza tecnica e programmatica ai fini della coerenza dei progetti con l’assetto territoriale e collaborerà al reperimento dei fondi necessari, nazionali e internazionali, all’attuazione dei Programmi.
Anche la Provincia dell’Aquila assicurerà ogni utile supporto alla redazione dei suddetti programmi, alla loro integrazione funzionale e alla loro attuazione, nell’ambito delle proprie funzioni e competenze.
Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri viene richiesto il supporto per il coordinamento dei rapporti con le Autorità Ministeriali e Centrali.