Cooperazione: un convegno in Umbria sui progetti in corso in Palestina
Ammontano a 14 milioni di euro i fondi destinati a progetti di cooperazione già avviati e a 12 milioni le risorse ancora disponibili, nell'ambito del Programma di Sostegno alle Municipalità palestinesi promosso dal Ministero degli Affari Esteri con le Regioni e gli Enti locali italiani. Il Programma, oggetto di un convegno tenutosi ieri a Perugia, ha l'obiettivo di supportare la popolazione palestinese nei Governatorati di Gerusalemme, Betlemme, Hebron, Khan Younis e nell'area di Gerusalemme Est.
La conferenza, svoltasi in Umbria in virtù del ruolo di coordinamento svolto dalla Regione, ha inteso tracciare un quadro degli interventi realizzati per migliorare il funzionamento delle amministrazioni pubbliche palestinesi e garantire l'erogazione di servizi minimi alla cittadinanza.
Le principali aree operative riguardano:
- la gestione delle risorse idriche;
- lo smaltimento dei rifiuti e delle acque reflue;
- la tutela del patrimonio culturale ed archeologico;
- la messa in campo di misure di carattere sociale e assistenziale;
- le azioni dirette alla costruzione dell’apparato istituzionale.
Come sottolineato dalla presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, il programma "colloca in un'unica strategia il governo e le autonomie locali e valorizza quella cooperazione dal basso, che ci ha visto impegnati in Palestina in numerose esperienze di cooperazione decentrata, di institutional building, di formazione di partenariati locali che hanno coinvolto amministrazioni e società di servizi. È una sfida alta, che va raccolta e portata a compimento, in una prospettiva di pace e sviluppo per la Palestina, che può essere replicata anche in altre parti del mondo".
