Lazio: il turismo si fa virtuale con Futouring
Visitare le bellezze di Roma senza spostarsi da casa o viaggiare nel tempo e vedere ricostruiti gli scenari del passato sarà presto possibile grazie a Futouring, un portale in grado di fornire rappresentazioni virtuali dei beni culturali laziali. Il progetto fa parte delle iniziative del Distretto tecnologico per i beni e le attività culturali (Dtc) del Lazio, nato con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico-artistico attraverso l’impiego della tecnologia.
L'avvio delle attività di ricerca è previsto per l'inizio del 2011, per concludersi nell’arco di 2 anni, e la gestione è affidata alla finanziaria regionale per lo sviluppo delle PMI Filas, con la partecipazione del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Le risorse finora destinate al Distretto tecnologico ammontano a 61 milioni di euro, di cui 13 milioni già spesi.
Il progetto Futouring prevede un metaportale aggregatore dei beni culturali laziali, con visite virtuali a sei siti storici della Regione, più una sezione dedicata esclusivamente a Roma, un bus digitale e una Cyber hall per scaricare gratuitamente materiale sull'antica Roma, dalle cartografie interattive alle animazioni in 3d.
Sulle aree oggetto dei tour saranno poste delle basi tecnologiche per trasferirle nel mondo virtuale, ma saranno anche disponibili ricostruzioni di siti archeologici e spettacoli per valorizzare le bellezze di santuari, abbazie, palazzi e paesaggi.
Il direttore generale della Filas Stefano Turi, presentando Futouring al Lubec di Lucca, rassegna di soluzioni ICT per la promozione del territorio, ha sottolineato i vantaggi di un'iniziativa che, oltre a soddisfare le nuove esigenze dei turisti, apre nuove opportunità di sviluppo per le strutture di accoglienza e in generale per i territori che ospitano questi patrimoni.