EU sweep, per acquisti on line più sicuri
Grazie all'operazione "EU sweep", avviata nel 2009 dalla Commissione Europea, sono stati intensificati i controlli sui siti web che vendono prodotti on line. L'operazione di controllo del 2010 si è conclusa con la segnalazione dei siti web non conformi alla normativa europea, che ammontano al 16% dei siti verificati.L'operazione ha coinvolto le autorità nazionali per il controllo dei consumi dei Paesi membri dell'UE, la Norvegia e l’Islanda.
I controlli vengono effettuati sui siti web che vendono:
- prodotti elettronici,
- biglietti aerei,
- biglietti per eventi sportivi e culturali,
- servizi telefonici.
In tutti i settori le maggiori problematiche, ovvero la carenza di informazioni e di trasparenza, sono riscontrate in merito a:
- i diritti dei consumatori;
- il prezzo finale ;
- l’identità del venditore.
Per quanto riguarda la vendita dei prodotti elettronici, rispetto al 2009 il numero dei siti web che seguono i parametri europei è aumentato, dal 44% all'84%. La situazione invece è più complessa per la vendita dei servizi telefonici. Nel 2009, infatti, il 70% dei siti web sottoposti a verifiche è stato chiuso (17%) o rinnovato (52%). Lo stesso anno, in Italia, le due maggiori compagnie telefoniche dovettero pagare una multa di oltre 2 milioni di euro per non aver rispettato la legislazione comunitaria.
I controlli sulle vendite di biglietti aerei on line, invece, ha portato la Commissione a redigere nel giugno del 2009 una lista delle compagnie aeree che offrono maggiori garanzie nella vendita on line. Infine, tra i siti web gestiscono la vendita di biglietti per eventi sportivi e culturali, il 59% è risultato essere non conforme alla normativa europea sui consumi.
Queste iniziative, ha affermato il Commissario UE per la salute e i consumatori, John Dalli, garantiscono la tutela e l'applicazione dei diritti dei consumatori. I risultati raggiunti dimostrano l'efficacia delle operazioni attuate, rafforzando la fiducia dei consumatori a vantaggio delle imprese.