Lazio: presentati 5 emendamenti alla manovra del Governo
Nel corso della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome che si è tenuta oggi su convocazione del Presidente Vasco Errani per discutere della manovra finanziaria, la Regione Lazio ha presentato un pacchetto di 5 emendamenti volti a conciliare la necessità di ridurre gli sprechi con l'attività di contrasto all'evasione fiscale e il sostegno alle imprese e all'occupazione.
Nello specifico il pacchetto contiene le seguenti proposte:
- potenziare la lotta all'evasione fiscale, incrociando le banche dati dell'Inps e delle Agenzie delle entrate;
- riduzione aliquote Irap per le aziende che assumono lavoratori a tempo indeterminato fino al 31 dicembre 2013;
- agevolazioni fiscali per Regioni, Province e Comuni che, aggregando le proprie società partecipate, ottengono una riduzione della spesa pubblica;
- sospensione del pagamento delle rate di ammortamento dei mutui delle Regioni;
- consentire alla Regioni in maggiore difficoltà di disporre delle risorse di parte corrente per nuovi investimenti, negando loro la possibilità di contrarre ulteriori prestiti.
Gli emendamenti sono stati accolti nel documento conclusivo della Conferenza; permangono tuttavia i dubbi dei Governatori nei confronti di una manovra giudicata eccessivamente pesante per le Regioni, e di conseguenza per i cittadini, in quanto "da dati ufficiali, emerge che la manovra peserà per l'1,2% sui bilanci dei ministeri e sul 14% su quelli delle Regioni" come ha affermato il Presidente della Lombardia Formigoni.
Al termine della Conferenza, si è tenuto un incontro a porte chiuse tra le Regioni e i ministri per gli Affari Regionali Raffaele Fitto e dell'Economia Giulio Tremonti.