Senato: approvata la conversione in legge del Decreto Incentivi 40/2010
Il governo ha ottenuto la fiducia del Senato: con 163 voti favorevoli e 134 contrari, il decreto n. 40 del 25 marzo 2010, recante disposizioni urgenti tributarie e finanziarie in materia di contrasto alle frodi fiscali, è stato convertito in legge. Non sono state apportate modifiche rispetto al testo approvato, sempre con voto di fiducia, dalla Camera dei deputati.
Il decreto, oltre a prevedere incentivi all'acquisto per 300 milioni di euro e incentivi fiscali per i settori del made in Italy maggiormente colpiti dalla crisi per 120 milioni di euro, stabilisce che Equitalia non potrà iscrivere ipoteche laddove l'importo complessivo del credito per cui procede sia inferiore ad 8 mila euro e consente ai contribuenti la chiusura agevolata delle pendenze ultradecennali con il fisco.
In base al provvedimento, infatti, il contribuente che ha vinto in due gradi di giudizio potrà chiudere il procedimento in Cassazione pagando un importo pari al 5% del valore della causa.
Giudizio negativo da parte delle opposizioni che hanno lamentato l'insufficienza dell'intervento per incentivare la domanda e sostenere i consumi.