6,3 miliardi del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-27 per 273 strade, ferrovie e acquedotti
Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (CIPESS) assegna 6,3 miliardi del FSC 2021-2027 per finanziare investimenti su strade, ferrovie e infrastrutture idriche complementari e addizionali al PNRR.
Risorse FSC 2021-27 anche per obiettivi PNRR
Le risorse, che ammontano per l'esattezza a 6 miliardi e 276.674.627,63 euro, provengono da un anticipo della programmazione 2021-2027 del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC).
Per la precisione, all’anticipazione di oltre 4,7 miliardi di euro del Fondo Sviluppo e Coesione (periodo 2021-2027) per opere infrastrutturali immediatamente cantierabili si aggiungono 1,6 miliardi di interventi strategici programmati la cui attuazione avverrà non appena sarà disponibile il Piano di fattibilità tecnico economica.
In coerenza con le norme che regolano il FSC, poco più dell'80% della somma (circa 5,1 miliardi di euro) è destinata a opere che saranno realizzate al Sud. Gli interventi si pongono in continuità e coerenza con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e con il Fondo Complementare al Recovery Plan, per il finanziamento di progetti in campo ferroviario, stradale e idrico.
Le opere finanziate
In particolare, la cifra complessiva di oltre 6,3 miliardi di euro è così suddivisa:
- 5,4 miliardi di euro (di cui 4,4 al Sud) sono destinati ai cosiddetti ‘progetti bandiera’ per infrastrutture eque e sostenibili, che vedono come soggetti attuatori Anas, Rfi, le Autorità di Sistema Portuale, le Regioni o le concessionarie regionali, Province o Comuni;
- 833 milioni sono invece destinati a opere di interesse territoriale per programmi che le Regioni e le Province Autonome gestiranno di concerto con gli enti interessati.
Gli interventi che vengono finanziati con le risorse FSC 2021-27, individuati di concerto con la Ministra per il Sud e la coesione territoriale, rientrano nell’area tematica ‘Mobilità e Infrastrutture Sostenibili’ e si concentrano su progetti che riguardano essenzialmente la rete stradale, primaria e secondaria, la rete ferroviaria e il settore idrico. In particolare:
- 1,9 miliardi di euro per la rete stradale primaria e secondaria (tra i principali investimenti, 370 milioni di euro per il collegamento tra la A2 e la Variante SS18 ad Agropoli, 350 milioni di euro per il lotto Scicli dell'autostrada Siracusa-Gela, 300 milioni di euro per la strada a scorrimento veloce del Gargano, 220 milioni di euro per la tratta Catanzaro-Crotone della SS106 Jonica);
- 1,6 miliardi per la rete ferroviaria (di questi, 608 milioni di euro andranno a finanziare il nodo di Bari, mentre 408 milioni di euro saranno destinati alla seconda macrofase della Palermo-Catania);
- 370 milioni di euro per il trasporto rapido di massa (in particolare, il nuovo collegamento tra Afragola e la rete metropolitana di Napoli nell'area di Bagnoli);
- 115 milioni di euro per il settore idrico (un investimento complementare a quello PNRR per la diga di Campolattaro);
- 15 milioni di euro per la navigazione del Tevere.
L'elenco completo delle opere immediatamente finanziate
Tabelle con il dettaglio del finanziamento per Regione e Linea di intervento