Toscana: altri 13 milioni di euro per il pacchetto anti-crisi
Assunzione lavoratori prossimi alla pensione
Introduzione di un fondo per erogare contributi a chi assume a tempo indeterminato lavoratori in disoccupazione o mobilità a meno di 5 anni dalla pensione. Il contributo all’assunzione, pari a 3.000 euro l’anno per un massimo di 5 o 3 anni, verrà incrementato del 20% nel caso di assunzione di donne.
Assunzione donne over - 30
Incentivi per le aziende che assumano donne over 30 iscritte ai centri per l'impiego. Il contributo ammonterà a 6.000 euro per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time, 3.000 in caso di assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time.
Assunzione di giovani laureati.
Contributi pari a 6.000 e 3.000 euro per le aziende che assumono giovani laureati rispettivamente con contratto a tempo indeterminato full-time e part-time. Ammonta invece a 3.000 euro il contributo per le assunzioni con contratto a tempo determinato full time, della durata di almeno 12 mesi, ridotto a 2.000 euro in caso di contratto part time, includendo la possibilità di richiedere un ulteriore contributo in caso di stabilizzazione del lavoratore al termine del contratto a tempo determinato.
Trasformazione dei contratti a termine in contratti a tempo determinato.
Introdotto un incentivo pari a 6.000 euro per le aziende che confermino i lavoratori assunti con contratto a termine, almeno 4 mesi prima della scadenza , attraverso un contratto a tempo indeterminato, ridotto a 3.000 euro per i contratti part time. Previsto un incrmento del 20% nel caso di stabilizzazione di donne over 45 e uomini over 50.
Assunzione lavoratori in mobilità
Previsto un contributo regionale pari a 6.000 euro per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time, riparametrato a 3.000 in caso di contratto part-time e incrementato del 20% qualora l'assunzione riguardi donne over 45 e uomini over 50.
Nuovi parametri per l'accesso ai contributi una tantum per sostenere il reddito e per i mutui per l'acquisto della casa
Contributo una tantum pari 1.650 euro per i lavoratori a tempo indeterminato e determinato impiegati in imprese, studi professionali e cooperative localizzati nel territorio regionale. Sono ammessi al contributo anche i lavoratori a progetto o a tempo determinato privi di ammortizzatori sociali, che abbiano perso il lavoro da almeno tre mesi e con un reddito ISEE non superiore ai 17 mila euro. Nel caso in cui il lavoratore goda di un reddito superiore, questo potrà essere riparametrato tenendo conto del periodo di disoccupazione.