Comunicazione Unica: il nuovo modo di creare o aggiornare un'impresa
ComUnica introduce alcune novità rilevanti per il Registro delle Imprese:
- tutte le imprese, comprese quelle individuali, comunicano la loro costituzione contemporaneamente al Registro delle Imprese, all’Agenzia delle Entrate e agli altri enti interessati;
- le imprese in attesa di eventuali autorizzazioni per l’esercizio dell’attività non compilano i quadri dei moduli Registro delle imprese relativi alla dichiarazione d’inizio attività – chiedendo quindi l’iscrizione come impresa “inattiva” – ma comunicando successivamente l’inizio attività alla Camera di Commercio). In particolare, le imprese individuali che non iniziano l’attività si iscrivono al Registro delle Imprese “inattive”, come le società;
- l’oggetto dell’impresa individuale “inattiva” viene desunto dal codice ATECO dichiarato in sede di compilazione del modello AA9 ai fini IVA.
La tabella dei codici ATECO 2007, pubblicata dall’ISTAT, in vigore dal 1° gennaio 2008 è stata adottata da tutti gli Enti ed in particolare dal Registro delle Imprese e dall’Agenzia delle Entrate. Il Registro delle imprese assegna il codice ATECO in base alla descrizione dell’attività presentata al registro. Anche il codice ATECO dichiarato in sede di compilazione dei modelli AA7 e AA9 ai fini IVA sarà iscritto nel Registro delle Imprese. Lo stesso codice ATECO è acquisito anche dall’INAIL; - quando l’impresa comunica l’inizio attività, l’ufficio Registro Imprese pone l’impresa in stato “Attiva” e attribuisce un nuovo codice ATECO, in base alla descrizione dichiarata nella modulistica Registro delle imprese (il codice potrebbe essere diverso da quello precedentemente indicato in sede di compilazione dei modelli AA7 e AA9 ai fini IVA se l’impresa ha modificato l’attività). Gli effetti di tali novità si rilevano dalla Visura Camerale che fornisce opportuna visibilità della situazione dell’impresa (soprattutto individuale), evidenziando quando questa si è solamente costituita, ha in corso attività organizzative ed eventualmente attende autorizzazioni in vista di una futura attività, al momento non esercitata;
- la visura storica del Registro riporterà tutti i protocolli di comunicazioni uniche inoltrate agli enti destinatari e i relativi esiti.
- compilare e allegare diverse modulistiche (compilare la richiesta di attribuzione di partita IVA / Codice Fiscale, allegare eventualmente i moduli INPS ed INAIL, ecc.);
- inviare per via telematica i moduli compilati all'ufficio del Registro delle imprese della propria Camera di Commercio.
La pratica inoltrata deve essere firmata digitalmente e deve riportare l'indicazione dell'indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) dell'impresa poichè la ricevuta della pratica viene recapitata automaticamente nella casella PEC. Anche le successive comunicazioni degli Enti destinatari della pratica vengono trasmesse allo stesso indirizzo di Posta.
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In particolare, sono disponibili diversi pacchetti/software a seconda delle esigenze:
- ComUnica... pronti e via
E’ la soluzione ideale per le imprese individuali: un unico software di compilazione e spedizione della Comunicazione Unica. E’ sufficiente scaricare il software ComUnica Impresa; - ComUnica... con Fedra
E’ la soluzione ideale per le società ma può essere utilizzato anche dalle altre imprese. E’ necessario scaricare il software ComUnica Impresa e Fedra; - ComUnica... modalità tradizionale
E’ la soluzione adatta a chi preferisce utilizzare separatamente i software di ciascun Ente per compilare le relative modulistiche, da allegare al "Modello di Comunicazione Unica" .
E’ necessario scaricare il software ComUnica Impresa, Fedra e AA7 - AA9.
Le Camere di Commercio organizzano periodicamente corsi di formazione sulla Comunicazione Unica. Per informazioni sul calendario corsi si deve contattare la Camera di Commercio della propria provincia.
La durata media del corso è stimata in circa 8 ore che possono essere distribuite a scelta del partecipante anche in più giornate nell’arco di un periodo temporale di libera scelta.
- richiedere la firma digitale
- sottoscrivere un contratto con la Camera di Commercio
- installare ed imparare ad utilizzare uno specifico software
- dotarsi di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata per le ulteriori comunicazioni con gli enti.