Campania: contributi alle famiglie per mutui prima casa

Regione Campania: contributi mutui prima casaA partire da fine agosto le famiglie campane potranno richiedere un sostegno economico per il pagamento delle rate del mutuo prima casa. A disposizione 5 milioni di euro.

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Il bando mutui prima casa della Regione Campania prevede la concessione di contributi a sostegno del pagamento delle rate del mutuo per le famiglie in difficoltà economica, a seguito degli effetti della pandemia da Covid-19.

Chi può partecipare al bando mutui prima casa

L'iniziativa è rivolta ai nuclei familiari residenti nella Regione Campania con un componente che - alla data di trasmissione della domanda - è titolare di un mutuo prima casa per l’acquisto dell’abitazione principale ed ha subito una diminuzione della capacità reddituale o del volume di affari per effetto delle misure restrittive adottate per il contenimento dell’epidemia da Covid-19. 

Per beneficiare del contributo devono ricorrere le seguenti condizioni:

  • essere titolare di un mutuo prima casa di importo non superiore a 150mila euro, che risulta in ammortamento da almeno sei mesi e prevede il pagamento di un numero residuo di rate il cui importo complessivo è pari o superiore ad 5mila euro;
  • aver stipulato il mutuo per l’acquisto, anche in comproprietà con altri componenti del proprio nucleo familiare, di un immobile di categoria catastale da A/2 ad A/7, adibito ad abitazione principale;
  • aver già pagato, per il mutuo, un numero di rate il cui importo complessivo è pari o superiore a mille euro;
  • essere residente nell’immobile acquistato con il mutuo prima casa, unitamente a tutti i componenti della famiglia;
  • non essere titolare del 100% del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su altro alloggio situato sul territorio regionale, tale condizione deve sussistere per tutti i componenti del nucleo familiare;
  • possedere un ISEE 2020 pari o inferiore a 30mila euro.

Inoltre:

  • per i nuclei familiari in cui vi è un soggetto titolare di reddito da lavoro dipendente o assimilato al lavoro dipendente: aver subito, per effetto delle misure restrittive introdotte per il contenimento dell’epidemia da Covid-19, una riduzione del reddito da lavoro dipendente e/o assimilato di almeno il 20 per cento nei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai corrispondenti mesi di marzo e aprile 2019;
  • per i nuclei familiari in cui vi sono soggetti titolari di redditi da lavoro dipendente e soggetti titolari di reddito di impresa, arte e professioni, oppure il medesimo soggetto è titolare di entrambe le categorie di reddito, è necessario che per almeno una categoria di reddito sia rispettato il seguente requisito: la quota di reddito da lavoro dipendente deve aver subito, per effetto delle misure restrittive, una riduzione di almeno il 20 per cento nei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai corrispondenti mesi di marzo e aprile 2019, oppure, in alternativa, la quota di reddito di impresa, arte o professione deve aver subito una riduzione del volume d’affari di almeno il 50 per cento nei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai corrispondenti mesi di marzo e aprile 2019.

I contributi per le rate del mutuo prima casa

L'agevolazione è erogata nella forma di un bonus una tantum a fondo perduto, erogato a totale o parziale copertura del pagamento delle rate del mutuo prima casa pagate fino alla data di presentazione della domanda.

Il contributo è assegnato alle famiglie nell’importo fisso di 750 euro mediante una procedura a sportello fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

Il bonus è cumulabile con altri incentivi e con tutte le indennità e le agevolazioni, anche finanziarie, emanate a livello nazionale per le medesime finalità.

L’invio della domanda di partecipazione sarà possibile, tramite la piattafoma online dedicata, a partire dal 31 agosto e fino al 3 settembre 2020. Successivamente, il sistema genererà la stampa della domanda inviata, nonché una ricevuta completa di un codice identificativo, data e orario di invio che ne attesterà l’avvenuta presentazione. 

Il 7 settembre verrà resa nota la graduatoria dei beneficiari del sostegno che, entro il 17 settembre, dovranno accedere alla piattaforma e caricare la documentazione necessaria.

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