Lombardia: 27 milioni di euro a sostegno delle famiglie lombarde
Stanziati 27 milioni di euro per sostenere i nuclei familiari lombardi attraverso tre interventi: 1) "Fare rete e dare tutela e sostegno alla maternità"; 2) il Buono famiglia per il 2010; 3) il cofinanziamento di progetti innovativi relativi alle politiche regionali per la famiglia. Il primo bando è volto ad incrementare la collaborazioni tra enti e servizi del territorio per sostenere le maternità nella Regione. Il Buono famiglia, invece, è rivolto ai nuclei familiari che versano in situazioni di disagio economico. L'ultimo bando, infine, promuove lo sviluppo dell’associazionismo familiare, al fine di favorire forme di auto-organizzazione e di aiuto solidale.
Le risorse stanziate sono state ripartite nel modo seguente:
- "Fare rete e dare tutela e sostegno alla maternità": 3 milioni di euro;
- Buono famiglia per il 2010: 17 milioni di euro;
- cofinanziamento di progetti innovativi relativi alle politiche regionali per la famiglia: 7 milioni di euro.
Il 1° ed il 3° bando sono rivolti ai seguenti soggetti:
- associazioni di solidarieta` familiare iscritte nel registro regionale;
- organizzazioni di volontariato iscritte nelle sezioni regionale o provinciali del registro;
- associazioni senza scopo di lucro e associazioni di promozione sociale iscritte nei registri regionali e provinciali dell’associazionismo;
- cooperative sociali iscritte nella sezione A dell’albo regionale;
- enti privati con personalità giuridica riconosciuta iscritti al registro regionale delle Persone Giuridiche Private;
- enti ecclesiastici con personalità giuridica;
- associazioni femminili iscritte all’albo regionale delle associazioni, movimenti ed organizzazione delle donne;
- altri soggetti pubblici o privati che gestiscono consultori familiari accreditati.
Il Buono Famiglia, invece, è rivolto ai singoli individui in possesso dei seguenti requisiti:
- il richiedente deve essere residente in Lombardia;
- il richiedente deve contribuire al pagamento della retta di un familiare ricoverato in una struttura residenziale in Lombardia;
- nel nucleo familiare del richiedente deve essere presente almeno un figlio minorenne (sono compresi i minori in affido familiare);
- il richiedente deve percepire ammortizzatori sociali in conseguenza dell’interruzione o della sospensione del rapporto di lavoro.
Le domande per la richiesta del Buono posso essere presentate fino al 5 marzo 2010.