Calabria – Comuni, manifestazione di interesse per la rete portuale
Pubblicato un nuovo avviso esplorativo della Regione Calabria per raccogliere le iniziative dei Comuni, relative alla realizzazione di nuovi porti e/o di rifunzionalizzazione dei porti esistenti non attivi.
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L'avviso, relativo alla rete portuale della Calabria, punta alla creazione di un sistema capace contemporaneamente di incidere sul rilancio dell’economia regionale e di consolidare il ruolo strategico e centrale nelle dinamiche di sviluppo dello spazio euro-mediterraneo.
Questa iniziativa rientra nel percorso di sviluppo dei porti, avviato già dal 2017, per la valorizzazione e il recupero della portualità, che ha previsto un impegno di risorse di matrice regionale pari a circa 120 milioni di euro a valere sul Programma Operativo Regionale, sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e sul Piano di Azione Coesione.
La consultazione dei principali attori del percorso, avviata con la manifestazione d'interesse, si prefigge di costruire un quadro conoscitivo completo delle esigenze dei Comuni, attraverso il quale sostenere azioni puntuali con i principali strumenti di programmazione economica operativi. Le mosse attuate a seguito della ricognizione saranno utili anche per il prossimo periodo di programmazione 2021-2027.
"Il nostro obiettivo è riportare sul mare la Calabria ponendo grande attenzione su tutto il sistema portuale che va dal grande porto internazionale di Gioia Tauro ai porti nazionali, fino ai porti regionali traguardando il rilancio turistico dei territori e l'accessibilità green via mare”, ha dichiarato il vicepresidente della Regione Calabria Francesco Russo.
Come partecipare
I Comuni sono i beneficiari dell'avviso esplorativo, in quanto titolari di funzioni di amministrazione attiva sui porti di rilievo regionale ed interregionale, e potranno parteciparvi fino alle ore 12.00 del 18 dicembre 2019.
Gli interventi ammissibili riguardano i 23 ambiti di nuova portualità, individuati dal Piano Regionale dei Trasporti della Regione Calabria, insieme alle infrastrutture portuali che necessitano di corposi interventi di rifunzionalizzazione.
Le strategie d’intervento di settore, delineate dai riferimenti programmatici regionali, possono essere sintetizzate come segue:
- nel quadro delle misure per migliorare i servizi passeggeri nazionali ed internazionali e l’accessibilità esterna verso la Calabria, particolare rilievo è attribuito alla modalità mare, con l’obiettivo di potenziare il trasporto marittimo passeggeri, le prospettive di tipo Ro-Pax, l’inclusione nei percorsi disegnati dalle autostrade del mare;
- supportare il settore della portualità e della navigazione, sulla base del segmento motivazionale turismo, con l’obiettivo di costruire le condizioni di base anche per servizi di minicrociere lungo le coste della Calabria;
- strutturare una rete dei porti localizzati nel territorio regionale e non inseriti nell’Autorità di Sistema Portuale di rilievo nazionale, con l’obiettivo di accrescere il valore aggiunto che il singolo nodo di livello locale è in grado di apportare rispetto alle attività economiche già insediate nel territorio retrostante;
- valorizzare il ruolo dei porti regionali turistici, quale elemento centrale degli itinerari marittimi, anche con funzione di connettore con la rete ciclabile e con la rete degli itinerari pedonali;
- puntare alla sostenibilità e alla autonomia energetica dei porti, attraverso lo sviluppo di specifiche azioni per la politica ambientale, a scala strategica e a scala operativa, in tutti i porti della Calabria.
La manifestazione di interesse ad acquisire finanziamenti può riferirsi alle attività propedeutiche alla progettazione, alla redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica e al cofinanziamento del costo di realizzazione nella misura corrispondente all’eventuale deficit di finanziamento derivante dal piano economico finanziario di progetto.
Avendo finalità esclusivamente ricognitive, l'avviso non prevede concessione di finanziamenti né elaborazione di graduatorie di merito o attribuzione di punteggi. Inoltre, l'acquisizione delle manifestazioni di interesse non è sinonimo per la Regione di assunzione di alcun obbligo nei confronti dei soggetti partecipanti, restando libera di di sospendere, modificare o annullare la procedura.
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Il seminario scientifico sulla portualità calabrese
Come ulteriore approfondimento sul paradigma attuale e le prospettive future nel settore, il seminario tecnico "I porti regionali nel Programma di Azione e Coesione", tenutosi a Catanzaro Lido, ha rappresentato uno spunto di riflessione sulle strategie della Regione Calabria.
"La Calabria, all’interno del 23% di quelle europee, possiede il 10% delle coste che si sviluppano lungo 800 chilometri. Questa ricchezza noi l’abbiamo tradotta in una grande opportunità attraverso politiche mirate e una pianificazione di investimenti nella portualità”, ha affermato il presidente della Regione Mario Oliverio.
“Per la prima volta – ha proseguito Oliverio – la Regione Calabria ha investito 24 milioni di euro in modo integrato per la valorizzazione e il recupero della portualità turistica e l’attrattività dei suoi porti, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo turistico e l’accessibilità alla nostra regione anche via mare. Ci siamo dotati anche del Piano regionale dei trasporti che ha superato il vaglio della Commissione europea”.
Il presidente ha poi parlato dei progetti riguardanti i porti di carattere nazionale e di quelli regionali finanziati con risorse destinate all’adeguamento, al miglioramento e alla riqualificazione delle strutture esistenti, alle attrezzature di supporto alla nautica da diporto e all’aumento dei posti barca. Tra questi rientra anche il porto di Catanzaro per il quale sono stati programmati 20 milioni di euro di investimenti.