Italian Council 2023, 2 milioni per l'arte italiana all'estero
Si aprirà il prossimo 28 febbraio il bando Italian Council per la promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura.
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Nato nel 2017, Italian Council è il programma internazionale di finanziamenti promosso dalla DGCC a supporto della creatività contemporanea italiana, fortemente impegnato sul fronte della promozione dell’arte e della ricerca artistica, critica e curatoriale italiane all’estero.
Come partecipare al bando Italian Council 2023
Giunto alla sua dodicesima edizione, il bando può contare su un budget complessivo di 2 milioni di euro e si sviluppa su tre ambiti di intervento.
La prima linea di intervento riguarda la committenza internazionale per l’incremento delle collezioni dei musei pubblici italiani, supportando progetti che prevedano la produzione di un progetto artistico di un artista italiano vivente o l'acquisizione di un’opera realizzata negli ultimi 50 anni nelle collezioni di musei statali, regionali, provinciali e civici nazionali.
C'è poi il secondo ambito dedicato alla promozione internazionale di artisti, curatori e critici italiani che si articola in quattro assi: mostre monografiche presso istituzioni internazionali, partecipazione di artisti a manifestazioni internazionali, sostegno per guest curator e contributi per eventi collaterali ad acquisizioni internazionali, e progetti editoriali internazionali.
L'ultima linea di intervento si concentra sullo sviluppo dei talenti, attraverso l'erogazione di due tipologie di borse o 'grant':
- la prima è destinata a sostenere residenze di ricerca all’estero presso istituzioni accreditate, finalizzate allo sviluppo professionale di artisti, curatori e critici di tutte le età;
- la seconda è destinata al supporto della pura ricerca artistica, critica e curatoriale in prospettiva internazionale, con particolare riguardo alle giovani generazioni e agli artisti, curatori e critici emergenti.
A proposito dei beneficiari, ai primi due ambiti possono partecipare musei, enti culturali pubblici e privati, istituti universitari, fondazioni, associazioni culturali, comitati formalmente costituiti e altri soggetti giuridici, purché senza scopo di lucro, italiani e stranieri. In questo caso il finanziamento richiesto non potrà superare l’80% dell’importo totale, con un tetto massimo che varia in base alla tipologia del progetto presentato.
Per il solo terzo ambito, possono presentare domanda artisti, critici e curatori italiani o fiscalmente residenti in Italia che rispondano ai requisiti dell’avviso pubblico per i grant di sostegno per residenze all’estero e per supporto alla ricerca artistica, critica e curatoriale. Le borse, fornite in collaborazione con enti stranieri quali residenze presso istituzioni accreditate o ricerca artistica, critica e curatoriale, non prevedono cofinanziamento da parte del candidato.
I progetti dovranno essere avviati non prima del 30 giugno 2023 e concludersi effettivamente entro il 31 agosto 2024. Questi saranno selezionati da una commissione ad hoc composta da cinque membri di alto profilo scientifico presieduta dal Dirigente delegato dal Direttore Generale Creatività Contemporanea e composta dal Presidente del Comitato tecnico-scientifico per l’arte e l’architettura contemporanee in carica e da tre esperti nazionali e internazionali del mondo dell’arte contemporanea.
Le candidature dovranno essere inviate esclusivamente tramite il Portale Bandi della Direzione Generale Creatività Contemporanea dal 28 febbraio 2023 al 5 aprile 2023 per tutti e tre gli ambiti di intervento.
Consulta la scheda tecnica del bando
Come cambia il progetto Italian Council
Per le prime cinque edizioni, Italian Council ha finanziato 40 progetti proposti da musei, enti pubblici e privati senza scopo di lucro, istituti universitari, fondazioni e comitati ed associazioni culturali non profit che prevedevano la produzione di una o più nuove opere d’arte di un artista italiano, col fine ultimo di incrementare le pubbliche collezioni, dopo un periodo di promozione all’estero.
Dal 2019, Italian Council si è rinnovato incentivando lo sviluppo di talenti e la promozione internazionale di artisti, curatori e critici italiani, finanziando progetti che implicano la partecipazione di artisti a manifestazioni internazionali o che prevedono residenze all’estero per artisti, curatori e critici o finalizzati alla realizzazione di mostre monografiche presso istituzioni culturali straniere oppure progetti editoriali dedicati all’arte contemporanea italiana.
Dal 2020, Italian Council ha ampliato le tipologie di intervento includendo il supporto per Guest Curator italiani in mostre all’estero, il sostegno ad azioni collaterali all’acquisizione di opere di artisti italiani in musei stranieri e, in particolare, l’erogazione di Grant per il sostegno alla ricerca artistica, critica e curatoriale.
Negli anni Italian Council è diventato sempre più inclusivo e mira con maggiore forza alla promozione dell’arte italiana nel mondo. Per questo motivo, ogni progetto deve necessariamente prevedere la collaborazione con realtà culturali internazionale una fase di promozione all’estero.
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