UE - piattaforma su tecnologie abilitanti

Online il nuovo portale dell’Osservatorio europeo sulle tecnologie abilitanti (KETs) 

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La Commissione Ue ha lanciato la nuova piattaforma dell’Osservatorio europeo sulle tecnologie abilitanti (KETs), che mette a disposizione degli utenti una serie di strumenti per monitorare ed analizzare i dati relativi alle KETs in Europa.

Key Enabling Technologies (KETs)

Le tecnologie abilitanti o KETs sono tecnologie altamente innovative che consentiranno lo sviluppo di nuovi beni e servizi, favorendo la ristrutturazione dei processi industriali necessari per modernizzare l'industria europea. Tali tecnologie sono ritenute fondamentali per la crescita e l’occupazione, poiché sviluppano soluzioni e miglioramenti tecnologici attraverso esperienze di ricerca capaci di rivitalizzare il sistema produttivo.

La Commissione Ue ha individuato sei KETs necessarie per lo sviluppo della capacità imprenditoriale e di innovazione dell'Ue:

  1. nanotecnologia;
  2. micro e nano-elettronica;
  3. fotonica;
  4. materiali avanzati;
  5. biotecnologie industriali;
  6. sistemi manifatturieri avanzati.

Inoltre, il programma Horizon 2020 prevede, all’interno del pilastro 'Leadership industriale', una sezione apposita denominata 'Leadership in enabling and industrial technologies' (LEIT), con una dotazione di oltre 13 miliardi di euro, per supportare la ricerca e lo sviluppo anche nel campo delle KETs.

Piattaforma Osservatorio KETs

La piattaforma dell’Osservatorio europeo sulle KETs riunisce, grazie a mappe interattive, informazioni e statistiche relative alle performance tecnologiche dei Paesi europei, prendendo in considerazione una serie di indicatori, come lo sviluppo di tecnologie abilitanti, la loro applicazione e il numero di brevetti registrati.

Guardando la distribuzione dei brevetti relativi alle tecnologie abilitanti (dati del 2011), Germania (28.441) e Francia (10.858) sono in testa, seguiti da Gran Bretagna (6,938), Italia (5.314) e Paesi Bassi (4.291).   

Per quanto riguarda la diffusione delle KETs (dati del 2013), Irlanda (33,4%) e Slovacchia (31,1%) hanno registrato le percentuali più alte, seguite da Germania (24%) e Ungheria (22,5%). L’Italia invece ha registrato una percentuale pari al 13,2%.

La Commissione Ue intende arricchire nei prossimi anni i dati raccolti dall'Osservatorio europeo sulle KETs, affinché stakeholder e decision maker possano contare su informazioni aggiornate per lo sviluppo di politiche Ue relative alle tecnologie abilitanti.

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Photo credit: NCImedia via Foter.com / CC BY