UE: il futuro dei trasporti e' in un sistema integrato basato sulla tecnologia
Con il documento la Commissione si prefigge di stimolare ulteriormente il dibattito per identificare proposte politiche concrete per il suo prossimo Libro bianco sul trasporto previsto per il 2010.
"Il trasporto è stato e rimarrà una componente essenziale della nostra vita quotidiana" e l`integrazione delle differenti modalità di trasporto dovrà essere un punto importante della politica futura, che dovrà altresì basarsi sulle esigenze e sui diritti degli utenti e dei lavoratori del settore, ha dichiarato Tajani, vicepresidente per il Trasporto.
Le conclusioni principali della comunicazione sono:
- La politica europea dei trasporti ha contribuito a fornire un sistema di mobilità efficiente alla gente ed alle imprese dell'UE. Ora ha il compito di assicurarsi che questa mobilità possa essere sostenuta in futuro.
- La sostenibilità ambientale, l'invecchiamento della popolazione, la migrazione, la penuria di combustibile fossile, l'urbanizzazione e la globalizzazione sono tendenze chiave nella nostra società e costituiranno delle sfide al nostro sistema di mobilità.
- L'accelerazione dell'introduzione di tecnologie innovative e dell'integrazione completa dei diversi mezzi di trasporto è determinante per il superamento di queste sfide. Questo é un contesto nel quale gli utenti ed i dipendenti dei trasporti, con le loro esigenze ed i loro diritti, sono sempre tenuti al centro delle decisioni politiche.
- È importante progredire nella proiezione esterna della politica europea dei trasporti, come un modo per assicurare l'ulteriore integrazione con i paesi limitrofi e la promozione di interessi economici ed ambientali dell'Europa in un contesto globale.
La comunicazione non comprende un programma dettagliato delle misure politiche, ma piuttosto cerca di identificare una visione strategica per il futuro del trasporto ed intende stimolare un ulteriore dibattito volto ad identificare le eventuali opzioni politiche, per formulare il nuovo Libro Bianco. Tutte le parti interessate possono contribuire al dibattico presentando entro il 30 settembre 2009 i propri punti di vista sul futuro del trasporto e sulle eventuali opzioni politiche all'indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.