Bonus Ricerca e Sviluppo: l'Agenzia delle Entrate ha rilasciato il software per l'istanza telematica

 E' tutto pronto perché dalle ore 10 del 22 aprile 2009 si scateni la gara ad accaparrarsi le risorse finanziarie stanziate per l'innovazione. L'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile oggi sul suo sito il software Credito FRS che consente la compilazione e l'inoltro telematico dei formulari per fruire del credito d’imposta per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo. L'accesso alle agevolazioni è infatti basato sull'ordine cronologico di presentazione delle istanze.
Chi sarà meglio collegato al sistema telematico dell'Agenzia delle Entrate avrà maggiori possibilità di aggiudicarsi il bonus.
 
Il sistema scelto dal governo per mantenere il controllo della copertura finanziaria su uno strumento che vanta ingenti risorse, comunque sempre insufficienti rispetto alle esigenze delle imprese, non garantisce ai richiedenti uguali probabilità di successo nella prenotazione del credito di imposta.
 
Peraltro sorgeranno molte contestazioni sulle modalità di individuazione della "data certa" di avvio dei progetti, visto che quelli avviati entro il 28 novembre 2008 sono privilegiati nell'attribuzione dei fondi; le imprese infatti faranno di tutto per trovare una spesa sostenuta e fatturata in data antecedente, pertinente ai loro progetti, per rientrare nella categoria privilegiata.
 
Si salvano dalla bagarre, perche non devono presentare il formulario, i soggetti che hanno sostenuto spese per attività di ricerca e sviluppo esclusivamente nel periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2007 ed hanno interamente usufruito  del credito maturato entro il 31 dicembre 2008.
 
Il software può essere utilizzato
  • sia da chi intende trasmettere direttamente il proprio formulario
  • sia dagli intermediari abilitati (professionisti, associazioni di categoria, CAF).
Il formulario era stato approvato con provvedimento del 24 marzo 2009 per comunicare i dati relativi
  • sia ai progetti d’investimento in attività di ricerca e sviluppo avviati entro il 28 novembre 2008
  • sia a quelli avviati successivamente alla predetta data.
Per gli investimenti avviati  entro il 28 novembre 2008 va presentato un unico formulario (nel quale vanno quindi esposti cumulativamente i dati relativi a tutti i progetti d’investimento in attività di ricerca e sviluppo già avviati entro il 28 novembre 2008), mentre per quelli avviati dal 29 novembre 2008 in poi devono essere presentati tanti formulari (contraddistinti da differenti numeri progressivi) quanti sono i progetti d’investimento.
 
Ricordiamo che il credito spetta nella misura del 10 per cento dei costi sostenuti o del 40 per cento se detti  costi si riferiscono a contratti stipulati con università ed enti pubblici di ricerca. L'importo massimo delle spese ammissibili non può essere superiore a 50 milioni di euro per ciascun periodo d’imposta.
 
Il credito d’imposta è utilizzabile ai fini dei versamenti delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive dovute per il periodo d’imposta in cui le spese sono state sostenute; l’eventuale eccedenza è utilizzabile in compensazione  a decorrere dal mese successivo al termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi.
 
Software CREDITO FRS