Lazio: investimenti sulla ricerca nel triennio 2009-2011 per 108 milioni di euro
La Giunta regionale ha deliberato uno stanziamento complessivo di 107 milioni e 875 mila euro per realizzare investimenti sulla ricerca durante il triennio 2009-2011. 22 milioni e 875mila euro saranno destinati ai progetti portati avanti dai ricercatori nelle 5 università pubbliche della Regione. I fondi saranno gestiti da Filas Spa, la finanziaria di sviluppo della regione attraverso il Fondo per la Ricerca Scientifica e il Fondo per lo Sviluppo Economico, Ricerca e Innovazione.
Gli investimenti riguarderanno:
- il “Fondo per la ricerca scientifica” (22 milioni e 875mila euro per il triennio): con il presente fondo saranno finanziati i progetti degli organismi di ricerca in collaborazione con le PMI, e soprattutto quelli condotti dai ricercatori all’interno degli atenei pubblici, nei settori di interesse strategico individuati attraverso il Por (il Programma Operativo Regionale) e il Documento di Programmazione Economica e Finanziaria della Regione:
- l'aerospazio;
- le bioscienze;
- la ricerca applicata alle attività e ai beni culturali;
- le energie alternative;
- la multimedialità.
Per sostenere i ricercatori, la Regione specificherà i progetti da finanziare mediante un accordo con il Comitato dei Rettori delle Università del Lazio, che verrà attuato grazie convenzioni operative con i singoli atenei.
I progetti saranno cofinanziati con le università, con ognuna delle quali saranno siglati protocolli d'intesa che dovrebbero chiudersi entro giugno, in modo da far partire i progetti all'inizio del prossimo anno accademico.
I fondi stanziati serviranno a stipulare varie forme contrattuali per i giovani ricercatori, dall'estensione dei dottorati di ricerca ai contratti biennali e triennali. - il “Fondo per lo Sviluppo Economico, Ricerca e Innovazione” (85 milioni di euro per il triennio) di cui:
- 24 milioni di euro vanno ai cinque Atenei statali del Lazio per l’acquisizione di nuove attrezzature scientifiche per i loro laboratori;
- 21 milioni di euro sono per i parchi scientifici;
- altri 40 milioni di euro vanno ai Centri di Ricerca.
Sono semplificate le modalità di gestione delle risorse, destinate a rinnovare i laboratori di ricerca e a progetti portati avanti dalle università pubbliche, dai parchi scientifici e dagli organismi di ricerca individuati dalla Regione: Asi (Agenzia Spaziale Italiana), Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche), Infn (Istituto Nazionale di Fisica Nucelare), Iss (Istituto Superiore di Sanità),Enea (Ente per le Nuove Tecnologie, Energia e Ambiente), Inaf (Istituto Nazionale di Astrofisica), Indam (Istituto Nazionale di Alta Matematica “Francesco Severi”), Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Insean (Istituto Nazionale Studi ed Esperienze Architettura Navale), Iscom (Istituto Superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell’informazione), Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
Tutti i fondi saranno gestiti da Filas Spa, la società regionale dedicata al sostegno all’innovazione.
La giunta ha approvato anche in via definitiva la ripartizione del Fondo a sostegno della ricerca e dello sviluppo sperimentale in ambito sanitario. Istituito con la Finanziaria regionale 2008, avrà 32,5 milioni di euro per il quadriennio 2008-2011 e sarà gestito sempre da Filas Spa. Nel dettaglio:
- 11 milioni di euro sono stati destinati al primo progetto avviato con la convenzione con l’Enea per la realizzazione dell’acceleratore lineare per protonterapia, che sarà messo a punto con la collaborazione dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’Ifo Regina Elena e che consentirà di curare il melanoma oculare e altre patologie tumorali, con una tecnica meno invasiva rispetto alla radioterapia tradizionale;
- 2milioni vengono destinati ai progetti di sviluppo sperimentale che saranno portati avanti con specifici protocolli d’intesa dagli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (Irccs), su nuove linee di cellule staminali adulte.
- 15 milioni di euro vanno invece al Distretto Tecnologico delle Bioscienze della Regione Lazio, per progetti selezionati di ricerca e sviluppo promossi da aziende in collaborazione con università e organismi di ricerca.
- 4 milioni e 500 mila euro sono infine affidati all’Università di Tor Vergata per la realizzazione di un centro polifunzionale per la medicina rigenerativa.