Small Business Act: presto operativo il Pmi Test
Brutte notizie per le Pmi made in UE. In quanto a produttività, crescita ed innovazione hanno dimostrato una performance inferiore a confronto delle omologhe americane. Ad affermarlo è un report dell’Europarlamento, che allo stesso tempo chiede al Consiglio e alla Commissione Europea di rendere vincolante lo Small Business Act. Il report è stato accolto con 536 voti a favore, 47 contrari e 47 astenuti. Pur sostenendo la Comunicazione dell’esecutivo di Bruxelles del 25 giugno 2008, che introduce dieci principi guida per la promozione della crescita delle Pmi, il Parlamento ricorda che è strettamente necessario rendere operativi questi principi a livello europeo, nazionale e regionale.
Il report firmato da Edit Herczog (PES, HU) lancia un appello per l'adozione di un vincolante e sistematico metodo di valutazione dell'impatto che tutte le proposte legislative europee possono avere sulle Pmi, definito “Pmi test”. Anche gli stati membri sono invitati ad adottare analoghi test a livello nazionale.
Il sistema di tassazione europeo può essere un deterrente per trasferire gli affari, in particolare le imprese a conduzione familiare, aumentando i rischi di liquidazione o di chiusura dell’azienda. Pertanto il Parlamento chiede agli Stati membri di di rivedere attentamente il loro quadro fiscale e legale per migliorare le condizioni per il trasferimento delle imprese, in particolare in caso di pensione o di malattia.
Un fallimento su quattro è dovuto ad un ritardo nei pagamenti, nella maggior parte dei casi dalla Pubblica Amministrazione. Al riguardo l’Europarlamento plaude la proposta della Commissione di rivedere la direttiva sul contrasto dei ritardi nei pagamenti nelle transazioni commerciali e incoraggia gli Stati membri a coltivare la cultura dei pagamenti nella P.A.
Le Pmi hanno inoltre bisogno di aiuto sul fronte della protezione della proprietà intellettuale, di garantire questo diritto e di utilizzarlo per attrarre finanziamenti. Il Parlamento chiede che venga stipulato un rapido accordo per una brevettazione europea che assicuri una protezione legale economica, flessibile efficiente e di alta qualità, che si adatti alle esigenze dell Pmi.
Ulteriori misure per la promozione delle Pmi includono un maggiore ricorso all’e-procurement, ai pagamenti anticipati per tutti i contratti che rientrano nel public procurement e lo stimolo di una vera e propria cultura imprenditoriale.
(a cura di Alessandra Flora)
