Puglia: bando per strumenti antiusura, imminente quello per le microimprese

E' stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione l'ultimo avviso della manovra anticrisi, "Iniziative di promozione e solidarietà per contrastare la criminalità comune e organizzata: strumenti antiusura e antiracket”, ai sensi della Legge regionale n. 7 del 3 aprile 2006, stanziando risorse pari a 770mila euro in favore delle Fondazioni e dei Confidi impegnati nella lotta all'usura. Il bando scade il 16 febbraio 2009.
Con quest’ultimo bando sale a sette il numero degli avvisi già pubblicati, tutti annunciati alla stampa il 14 novembre scorso, nell'ambito della manovra anticrisi.
 
A tal proposito, si registra già una buona risposta nella presentazione delle domande per i primi due bandi, i Contratti di Programma regionali (che sviluppano investimenti per 550 milioni di euro mettendo in campo 130 milioni di fondi pubblici) e gli Aiuti alle medie imprese ed ai consorzi di PMI per Programmi Integrati di Agevolazione (70 milioni gli investimenti sviluppati rispetto a 28 milioni di fondi pubblici).
 
Questi due avvisi prevedono infatti la procedura a sportello, che si chiude con l'esaurimento delle risorse. Benché la presentazione delle domande sia possibile esclusivamente per lettera raccomandata - e la partenza sia stata fissata al 19 gennaio (e non prima pena l'annullamento della domanda) - il giorno successivo, all'Assessorato allo Sviluppo economico erano già pervenute decine di richieste spedite poco dopo le sette del mattino del 19, cioè all'apertura degli uffici postali.
 
La Regione annuncia inoltre che presto saranno pronti gli avvisi in regime De Minimis che mobiliteranno prestiti bancari grazie all'attivazione del Fondo di Garanzia regionale di 50 milioni di euro, nonchè il bando per la costituzione di Microimprese da parte di soggetti svantaggiati, che svilupperà investimenti per 100 milioni di euro grazie a fondi pubblici pari a 50 milioni.
(Fonte: Regione Puglia)