Turismo: presto nuove misure del Governo
A gennaio il Governo presenterà un pacchetto di norme per promuovere il turismo e l'internazionalizzazione delle imprese del settore. Inoltre, l’Esecutivo intende favorire le imprese digitali, anche in vista di Expo 2015.
Un tavolo Governo-Regioni, recentemente attivato, si è già riunito due volte. Questo il commento del sottosegretario ai Beni Culturali e al Turismo, Simonetta Giordani, a margine di un convegno organizzato da ForumPA e da Poste Italiane, a Roma, lo scorso 4 dicembre: “E' necessario creare per il turista un’esperienza sensoriale, non più contemplativa, come avveniva invece negli anni Sessanta. Oggi, anche grazie alle nuove tecnologie, ci si vuole sentire cittadini e protagonisti del luogo che si visita”.
Un decreto legge a gennaio
Questo il commento del sottosegretaio Giordani: "L'idea è quella di un decreto, ma qualunque sia il contenitore legislativo, quello che conta è che il settore venga sostenuto da misure organiche".
Microimpresa
Così Giordani: "Nella legge di stabilità è già presente un fondo di garanzia da 100 milioni di euro, di cui 50 dedicati alle aziende turistiche. Con lo strumento delle reti di impresa cercheremo di intervenire ulteriormente sulle strutture ricettive".
L'abc delle misure
Il governo ha previsto l'approvazione di un piano strategico per lo sviluppo del turismo. Le misure avranno l'obiettivo di:
- rafforzare l'agenzia per la promozione del turismo (Enit), che verrà trasformata nella direzione marketing e comunicazione del Governo e, al tempo stesso, in una cabina di regia per il turismo,
- riqualificare le strutture ricettive,
- favorire l'aggregazione regionale attraverso le reti di impresa,
- promuovere l' innovazione di prodotto,
- incentivare per le start up digitali per gli under 35.
La voce delle Regioni
"Le presenze nella nostra Regione sono aumentate nell'utlimo anno dello 0,5%, grazie all’afflusso copioso dall’estero.Tuttavia, resta ancora molto da fare per promuovere la domanda interna, messa a dura prova dalla crisi, ma anche per sostenere le imprese". Così l'assessore al Turismo della Regione Toscana, Cristina Scaletti.
"lI turismo non è fatto solo di grandi città d'arte". Come affermato dal governatore della Basilicata, Marcello Pittella, servono uno sforzo e scelte condivise con lo Stato centrale. Per la Basilicata il turismo è una delle priorità: solo negli ultimi tre anni, la Regione ha investito 350 milioni di euro per ristrutturare il patrimonio inestimabile dei sassi. Nondimeno, le iniziative a favore delle start up messe in campo quest'anno possono incentivare i giovani a creare microimprese che sfruttano le potenzialità del digitale in un’ottica di internazionalizzazione. Tuttavia, la Basilicata sconta ancora i problemi infrastrutturali e la mancanza di corridoi e snodi ferroviari importanti.
