Internet: la governance che non c’è
Con l’aumentare del numero degli utenti di Internet e con il successo planetario dei siti di social networking l’intento di governare in modo verticistico la Rete sconfina sempre più nel faceto. Oltre alle azioni messe in campo dai singoli paesi, che purtroppo in alcuni casi – la Cina più di tutti - hanno degenerato in una vera e propria censura, da più parti tuttavia si invoca la cosiddetta governance di Internet, una regolamentazione internazionale che consenta il rispetto delle diversità e delle minoranze linguistiche, ma che allo steso tempo possa legittimare delle azioni transnazionali per reprimere gli abusi perpetrati dai malintenzionati e dagli hacker.