Concorrenza: il nuovo Regolamento sugli accordi verticali nel mercato europeo
Approvato il nuovo regolamento comunitario sugli “accordi verticali” conclusi tra le imprese per la distribuzione e la fornitura di beni e servizi nell’UE. La normativa definisce una nuova condizione che esenta distributori e rivenditori dalle restrizioni previste dal Trattato CE per la tutela della concorrenza. Per avere diritto alle esenzioni entrambe le parti debbono detenere una quota di mercato non superiore al 30%. Per godere delle esenzioni gli accordi verticali devono rispettare:
- gli obblighi di non concorrenza per la durata del contratto;
- gli rispettino gli obblighi di non concorrenza dopo la scadenza del contratto;
- gli obblighi che impongono ai membri di un sistema di distribuzione selettiva di non vendere marche di particolari fornitori concorrenti.
Inoltre, ai soggetti che non rispetteranno la quota limite di mercato del 30% saranno imposte gravi restrizioni in merito alla definizione dei prezzi di rivendita, al territorio, alla clientela e alla possibilità di procurarsi pezzi di ricambio direttamente dal fabbricante.
Per quanto riguarda la vendita dei beni e servizi on-line, le nuove disposizioni stabiliscono che:
- i produttori non potranno limitare la quantità di beni e servizi venduti on-line o applicare prezzi più elevati ai prodotti venduti sul web, ma potranno scegliere i distributori sulla base di standard di qualità per la presentazione dei prodotti;
- una volta ottenuta l'autorizzazione, i distributori saranno liberi di vendere i propri prodotti sul web.
Il regolamento entrerà in vigore il 1° giugno 2010.
Nuovo regolamento di esenzione per categoria
La politica di concorrenza in Europa - Brochure informativa
