ADB: finanziamenti in Sri Lanka per l'utilizzo delle rinnovabili
La Banca asiatica di sviluppo concede un prestito da 300 milioni di dollari alla Repubblica dello Sri Lanka per promuovere l'utilizzo di energia pulita e per ridurre la dipendenza del Paese dal petrolio.
Il prestito sarà distribuito in due tranche.
Costruzione di una centrale idroelettrica e rinnovamento delle linee di trasmissione
La prima tranche, da 150 milioni di dollari, servirà a:
- finanziare la costruzione di una centrale idroelettrica ad acqua fluente da 30 megawatt (MW) a Moragolla, nella Provincia Centrale del Paese. L'impianto idroelettrico contribuirà ad aumentare la produzione di energia idroelettrica per la rete e a ridurre le emissioni annue di CO2;
- migliorare e rinnovare le linee di trasmissione e le altre infrastrutture ad esse connesse in aree disagiate e già colpite da conflitti nelle Province settentrionale e orientale. I lavori di ristrutturazione serviranno a ridurre ulteriormente le emissioni annue di anidride carbonica.
Il programma di interventi sarà integrato con attività di tutela ambientale e sociale. Sarà inoltre sviluppato un meccanismo per garantire che la costruzione dell'impianto idroelettrico non si ripercuota negativamente sulla pesca.
Aumento della distribuzione e sviluppo delle infrastrutture di trasmissione
La seconda tranche da ulteriori 150 milioni di dollari dovrebbe essere erogata nel 2016 e finanzierà:
- l'estensione della rete di media tensione da 33 KiloVolt per migliorare la distribuzione di energia elettrica ai consumatori. L'intervento garantirà l'accesso all'energia a circa 300mila persone nelle zone rurali e nelle piccole città che attualmente ricevono una fornitura di bassa qualità;
- lo sviluppo delle infrastrutture della rete di trasmissione così da consentire l'erogazione di energia da due impianti eolici di 100 MW che dovrebbero essere costruiti nel Provincia settentrionale nel 2017 e nel 2020.
Sono poi previste azioni di assistenza per migliorare l'efficienza energetica dal lato della domanda, come l'uso delle smart grid e dei contatori intelligenti, l'adeguamento di edifici con caratteristiche di risparmio energetico e l'installazione di sistemi di accumulo termico del freddo in edifici selezionati.
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