FP7: Marie Curie, tre bandi per la mobilità transnazionale dei ricercatori
Nuove opportunità di carriera, ricerca e formazione per i ricercatori di tutto il mondo grazie agli ultimi inviti lanciati dalla Commissione europea nell'ambito delle azioni Marie Curie del 7° Programma Quadro per la ricerca (7PQ). I tre bandi, dotati di uno stanziamento complessivo di 200 milioni di euro, resteranno aperti fino al 16 agosto 2012.
Le azioni Marie Curie nascono nel 1996 con l'intento di promuovere il trasferimento di conoscenze e abilità oltre i confini nazionali e settoriali, per contribuire al progresso della ricerca e dell'innovazione in Europa.
I tre nuovi inviti si inseriscono in questo contesto e si rivolgono ai ricercatori di tutte le età, nazionalità e discipline:
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FP7-PEOPLE-2012-IEF - Marie Curie Intra-European Fellowships for Career Development (120 milioni di euro), finanzia la mobilità dei ricercatori negli Stati membri e associati all'Ue attraverso la concessione di borse intra-europee per lo sviluppo della carriera, della durata di 12-24 mesi;
- FP7-PEOPLE-2012-IIF - Marie Curie International Incoming Fellowships (40 milioni di euro), promuove la mobilità dei ricercatori di Paesi terzi verso l'Ue mediante l'assegnazione di borse internazionali di accoglienza della durata di 12-24 mesi, al fine di rafforzare la collaborazione tra l'Europa e il resto del mondo nel campo della ricerca.
- FP7-PEOPLE-2012-IOF - Marie Curie International Outgoing Fellowships for Career Development (40 milioni di euro) finanzia la mobilità dei ricercatori europei verso Paesi terzi grazie alle borse internazionali per i soggiorni all'estero finalizzati allo sviluppo della carriera. La durata massima del sostegno finanziario è di 3 anni.
Possono accedere ai tre bandi i ricercatori in possesso di un diploma di dottorato o che hanno svolto attività di ricerca a tempo pieno per almeno 4 anni (previo ottenimento di un diploma che dà accesso al corso di dottorato).