Un fondo di garanzia anche per il Microcredito
Il microcredito deve essere visto come uno strumento che unisca in sé, da un lato, visione sociale e, dall'altro, valenza economica. Questo, uno dei concetti emersi nel corso della presentazione del Seminario “Microfinanza e opportunità per la microimpresa e l'inclusione sociale. Il ruolo degli enti territoriali e locali” che si è svolto oggi a Roma alla presenza di importanti nomi del mondo economico e imprenditoriale.
L'incontro è stato aperto da Lucio Battistotti, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea. “Le microimprese – ha spiegato – sono il pilastro dell'economia europea” ed è quindi fondamentale che l'Unione dedichi attenzione particolare alle fasce svantaggiate dell'economia “che trovano difficoltà per l'accesso al credito”.
Ad aprire i lavori, Angelo Maria Petroni, presidente del Comitato scientifico dell’Ente nazionale per il microcredito, che ha affermato: “Il microcredito non è un espediente, ma uno strumento fondato sui principi dell'economia sociale di mercato”.
Hanno invece affrontato il tema della normativa sul microcredito (art. 111-113 del Testo Unico Bancario) Mario La Torre, CdA Ente nazionale per il microcredito e Raffaele Rinaldi (ABI).
A chiudere la parte introduttiva del seminario, Philippe Delvaux (Commissione europea) ha poi presentato il nuovo codice Ue per gli operatori di microcredito e Jasmine, l'azione comune promossa da Commissione, Banca europea per gli investimenti (BEI) e Fondo europeo per gli investimenti (FEI) a sostegno degli istituti europei di microfinanza.
Secondo quanto emerso nella sessione pomeridiana dell'evento, il programma, volto a migliorare la capacità degli intermediari di microcredito, ha finora individuato due beneficiari in Italia: PerMicro nel 2010, Fondazione Risorsa Donna nel 2011.
Parallelamente a Jasmine, sono stati citati anche altri due programmi comunitari per il microcredito:
- Jeremie
- European Progress Microfinance Facility - EPMF.
Il primo strumento permette ai paesi dell'Ue di utilizzare i fondi strutturali europei a sostegno delle pmi. Attualmente sono 13 i fondi di partecipazione gestiti dal FEI a livello europeo, di cui 5 italiani (in Campania, Calabria, Sicilia con due mandati e Lombardia attraverso Finlombarda Spa).
Il secondo strumento, invece, lanciato nel 2010, mette a disposizione un fondo da 100 milioni di euro (suddivisi in 4 anni) per l'erogazione di prestiti e finanziamenti a chi ha perso il lavoro e intende avviare una nuova impresa o vuole svilupparne una esistente. Fino ad oggi sono stati firmati 14 contratti, tra prestiti, garanzie e partecipazioni, in 9 nazioni, purtroppo nessuno in Italia.
Durante la sessione sono state poi esaminate le criticità individuate dai diversi stakeholder finora coinvolti in tali programmi comunitari, in particolare una eccessiva frammentazione del mondo microfinanziario italiano e una particolare debolezza delle istituzioni di microfinanza (IMF) nazionali.
Le IMF ritengono, dal canto loro, rating e condizioni finanziarie richieste dai bandi difficilmente sostenibili per le loro dimensioni. Secondo le istituzioni, in Italia, il settore della microfinanza è ancora fortemente dipendente da fonti finanziarie esterne.
Infine, le autorità di gestione regionali riscontrano un'eccessiva burocraticità e, di conseguenza, troppa lentezza nell'attivazione dei programmi.
Nel pomeriggio è intervenuto anche Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea responsabile di Industria ed imprenditoria, che ha sottolineato l'esigenza di aprire il Forum europeo sull’accesso al credito delle pmi anche al microcredito, in modo da ottimizzare le risorse disponibili.
Il presidente dell'Ente Nazionale per il Microcredito - ENM, Mario Baccini, nel promuovere il confronto per migliorare le iniziative dell'istituto in materia, ha dichiarato che è allo studio la costituzione di un fondo di garanzia specializzato per il settore.
Links
Testo Unico Bancario - Decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385
Ente nazionale per il microcredito
Associazione Bancaria Italiana
Banca europea per gli investimenti
Fondo europeo per gli investimenti
Jasmine
Jeremie
European Progress Microfinance Facility
PerMicro
Fondazione Risorsa Donna