Emilia-Romagna: 19 milioni per la filiera lattiero-casearia
In previsione dell'abolizione del regime delle quote latte, prevista per il 2015, la Regione ha approvato un bando da 19 milioni di euro per sostenere l'aggregazione e la competitività sui mercati delle imprese del settore lattiero caseario. Il bando, presentato ieri dall'assessore all'Agricoltura Tiberio Rabboni e di prossima pubblicazione, sarà aperto fino al 30 marzo 2012.
“Progetti di filiera per mettere insieme ciò che normalmente il mercato divide e per aumentare il valore della produzione sul mercato”. Così l'assessore Rabboni ha spiegato le finalità del bando, che offre ai produttori di formaggi dop e di latte di alta qualità l'opportunità di unirsi in progetti comuni per realizzare interventi di ammodernamento delle imprese, ricerca precompetitiva, innovazione di prodotto e di processo e formazione.
L'avviso rientra nel Programma di sviluppo rurale 2007-2013 e prosegue l'impegno già avviato nel 2009 a favore dei progetti di filiera con lo stanziamento di 106 milioni di euro.
Ai contributi potranno accedere aggregazioni di imprese del mondo della produzione e della trasformazione, mentre gli attori della distribuzione e le associazioni dei consumatori potranno contribuire alle iniziative, ma non in qualità di beneficiari diretti.
E' previsto un minimo di 4 imprese per le aggregazioni nel comparto formaggi stagionati e di 8 imprese per il settore del latte alimentare e dei latticini.
L'intensità dell'aiuto è compresa tra il 35% e il 50% della spesa sostenuta per i progetti che riguardano gli investimenti produttivi, mentre il contributo potrà salire al 70% per gli investimenti immateriali, la formazione e la consulenza.