Gioventù in azione: oltre 151 milioni di euro per promuovere la cittadinanza europea tra i giovani

Giovani - European commission credit

Cittadinanza attiva, solidarietà e cooperazione tra i giovani sono le priorità del nuovo invito a presentare proposte nell'ambito del Programma comunitario Gioventù in azione 2007-2013. Lo strumento, dotato di uno stanziamento complessivo di oltre 151,4 milioni di euro, finanzierà progetti volti a rafforzare lo spirito di appartenenza all'UE dei giovani cittadini.

In particolare, il Programma intende promuovere progetti finalizzati a:

  • incoraggiare la gioventù ad impegnarsi a favore di una crescita più inclusiva,
  • accrescere lo spirito d'iniziativa dei giovani, la loro creatività, spirito imprenditoriale ed occupabilità,
  • facilitare l’inclusione sociale e la partecipazione attiva delle giovani generazioni alla società,
  • sensibilizzare e mobilitare la gioventù sulle sfide globali dell’ambiente e sui mutamenti climatici.

Tali obiettivi rientrano nelle cinque azioni in cui è articolato il Programma:

  • Azione 1 - Gioventù per l’Europa,
  • Azione 2 - Servizio europeo per il volontariato,
  • Azione 3 - Gioventù nel mondo,
  • Azione 4 - Strutture di sostegno per la gioventù,
  • Azione 5 - Sostegno alla cooperazione europea nel settore della gioventù.

Ogni Azione, poi, prevede sotto-misure specifiche, volte a favorire la mobilità, gli scambi interculturali tra i giovani di vari Paesi e la cooperazione tra le organizzazioni giovanili.

I progetti dovranno coinvolgere organizzazioni senza scopo di lucro, organizzazioni non governative, organismi pubblici locali e/o regionali, gruppi giovanili informali, enti attivi a livello europeo nel campo della gioventù, organizzazioni commerciali attivi nel campo della gioventù, dello sport e della cultura.

I soggetti che prenderanno parte ai progetti dovranno avere sede in uno dei seguenti Paesi:

  • Stati membri dell'UE;
  • Stati membri dell’EFTA che partecipino all’accordo SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia);
  • Paesi candidati per i quali sia in atto una strategia di preadesione (Turchia e Croazia);
  • Svizzera;
  • Paesi terzi che abbiano firmato accordi con la l'Unione europea nel campo della gioventù.

I termini di presentazione delle proposte variano in relazione al periodo di realizzazione del progetto stesso e alla tipologia di selezione delle domande (la selezione può essere svolta da un'agenzia nazionale o dall'agenzia esecutiva dell'UE). L'ultima scadenza utile è il 1° ottobre 2012.