INAIL: 60 milioni di euro per incentivare le aziende in materia di sicurezza sul lavoro

INAILProssima la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell'intervento dell'INAIL a sostegno delle aziende iscritte alla camera di commercio che investono per migliorare la sicurezza e la salute dei propri dipendenti. Le risorse disponibili sono pari a 60 milioni di euro e saranno ripartite in budget regionali, in funzione del numero di addetti e dell'andamento infortunistico di ciascun territorio.

"Gli incentivi economici - ha affermato nei giorni scorsi il presidente dell'Istituto - svolgono un ruolo senza dubbio strategico nella promozione di una vera cultura della prevenzione, che sia capace di sostenere al meglio le aziende nel miglioramento della sicurezza e della salute dei propri dipendenti".

In particolare, saranno agevolati progetti di investimento volti:

  • al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori;
  • alla formazione;
  • alla sperimentazione di soluzioni innovative e di strumenti di natura organizzativa ispirati alla responsabilità sociale delle imprese.

Dopo la pubblicazione dell'avviso sulla Gazzetta Ufficiale le aziende interessate potranno accedere ai singoli bandi regionali.

Il primo step prevede l'inserimento dei propri dati anagrafici e i particolari relativi al progetto, a cui, successivamente, verrà attribuito un punteggio in automatico. Solo con il superamento di un punteggio soglia complessivo sarà possibile la compilazione della domanda online.

Quindi, si procederà a presentare alla sede INAIL competente l'attestazione dei requisiti di ammissione al finanziamento e di attribuzione dei punteggi mediante una procedura "valutativa a sportello".

Il finanziamento a fondo perduto verrà erogato dopo la verifica della documentazione che attesta l'effettiva realizzazione dell'intervento e l'avvenuto pagamento dei corrispettivi da parte dell'impresa richiedente. Potrà essere anticipato solo in parte.

Alla conclusione della procedura, l'INAIL si riserva di effettuare controlli, anche in loco, per verificare la conformità dell'intervento rispetto al progetto approvato e finanziato.