EIT HEI Initiative: in autunno la nuova call su educazione e impresa

Foto di Alena Darmel da PexelsMigliorare la competitività dell'istruzione superiore europea, rafforzando la collaborazione tra istituti di istruzione superiore e partner commerciali in tutta Europa. E’ questo l’obiettivo della nuova call, che vedrà la luce in autunno, promossa dall’EIT HEI Initiative: un progetto pilota attivo dal 2021 e che, grazie al suo successo, è stato esteso fino al 2027.

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Con la nuova call attesa in autunno, lo European Institute of Innovation and Technology (EIT) conferma dunque il proprio impegno a realizzare e rendere più solido quel "triangolo della conoscenza” che mira a creare sinergie e collaborazioni tra il mondo delle imprese, quello della ricerca e quello dell’istruzione.

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Che cos’è l’EIT HEI Initiave?

Come già accennato, la nuova call rientra all’interno del perimetro della EIT HEI Initiave, un'attività congiunta della comunità EIT, che riconosce gli istituti di istruzione superiore (Higher education institutions, HEI, in inglese) come attori chiave negli ecosistemi di innovazione regionali ed europei.

In tale contesto, l'obiettivo dell'Iniziativa è di promuovere la collaborazione tra mondo accademico, industria, istituti di ricerca, autorità pubbliche e organizzazioni governative.

Ciò avviene mediante bandi che offrono contributi a fondo perduto a consorzi formati da HEI e dai loro partner per lavorare su innovazione e imprenditorialità, ma anche su altre dimensioni di interesse strategico per l'Europa, come la tecnologia avanzata.

Detto in altri termini, l'Iniziativa EIT HEI ha un duplice obiettivo: da un lato quello di trasformare gli HEI in centri di innovazione e imprenditorialità; dall’altro quello di rafforzare la loro integrazione nelle reti di innovazione locali, regionali e paneuropee.

Ad oggi il programma, nella sua fase pilota 2021-2023, ha supportato oltre 40.000 studenti e personale nella formazione imprenditoriale e ha fornito supporto a oltre 1.100 start-up e scale-up. Numeri che hanno portato il Consiglio direttivo dell'EIT ad estendere il programma fino al 2027. Con il finanziamento di 65 progetti - che hanno coinvolto  complessivamente 359 istituti di istruzione superiore e oltre 380 istituti non di istruzione superiore da 42 paesi - l’Iniziativa è stata infatti in grado di rafforzare la capacità di innovazione e imprenditorialità degli HEI indirizzando le strategie e le strutture di ricerca e innovazione oltre l'aula, gestendo diverse attività volte ad affrontare cinque aree chiave di innovazione:

  • Promuovere l'impegno e il cambiamento istituzionale;
  • Rafforzare le partnership tra istruzione, ricerca e impresa;
  • Contribuire allo sviluppo di innovazioni e imprese;
  • Migliorare la qualità dell'innovazione e dell'istruzione imprenditoriale;
  • Condivisione delle conoscenze.

Alcuni esempi di attività progettuali includono: la creazione di nuove infrastrutture di supporto alle start-up nei campus (come nuovi o migliorati uffici di trasferimento tecnologico); lo sviluppo di nuove linee guida per la ricerca; la commercializzazione e le strategie sui diritti di proprietà intellettuale; la creazione e il miglioramento dei programmi di studio per riflettere le esigenze del mondo reale; e l'erogazione della formazione e del tutoraggio necessari a studenti, personale accademico e non accademico con lo scopo di costruire una mentalità e una cultura imprenditoriale all'interno dell'istituzione.

La nuova call della EIT HEI Initiative nel settore della salute

Per ora le informazioni disponibili sulla prossima call promossa nell’ambito della EIT HEI Initiative sono solo parziali. Ciò che è noto è che la call si concentrerà fortemente sul miglioramento della qualità e della competitività dell'istruzione superiore europea, con l'obiettivo ultimo di migliorare la ricerca e il trasferimento tecnologico dall'istruzione superiore e sostenere la creazione di imprese, rafforzando la collaborazione tra istituti di istruzione superiore e partner commerciali.

I progetti selezionati potranno durare 25 mesi e contare su un budget stimato di 1,34 milioni di euro a progetto. Risorse che potranno essere usate per attuare le attività progettuali, tenendo bene a mente, però, che  la maggior parte del budget dovrà essere assegnata agli Istituti di istruzione superiore presenti nel Consorzio promotore.

Come per molte call europee, infatti, anche in questo caso i progetti dovranno essere presentati da consorzi raggruppanti più soggetti. In questo caso il numero minimo di membri è di cinque organizzazioni partner, chiamati a rispettare i seguenti criteri:

  • Almeno un partner commerciale;
  • Almeno tre istituti di istruzione superiore (HEI) partner a pieno titolo, provenienti da tre paesi diversi;
  • Uno degli HEI partner a pieno titolo deve essere il coordinatore del progetto.

La call prevederà i seguenti due filoni (strands, in inglese) alternativi tra loro e che, pertanto, dovranno essere selezionati dal consorzio interessato al bando:

  • Strands A: Sviluppo delle capacità di innovazione e imprenditorialità presso gli istituti di istruzione superiore (HEI).
  • Strands B: Sviluppo delle capacità di innovazione e imprenditorialità presso gli HEI per il potenziamento della Deep Tech.

Maggiori informazioni emergeranno dal testo della call che sarà pubblicato in autunno.

Foto di Alena Darmel da Pexels