Approvati i decreti sul Conto energia e sugli impianti per fonti di energia rinnovabili
La Conferenza Stato-Regioni ha approvato il decreto relativo al Conto energia e le Linee Guida amministrative per le fonti rinnovabili, elaborati dai Ministeri dello Sviluppo Economico, dell’Ambiente e, relativamente alle Linee guida, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali nell’ambito degli obiettivi comunitari per il 2020, che prevedono il passaggio dagli attuali 1350 MW di potenza fotovoltaica a 8.000 MW.
Il Conto energia è uno strumento ideato in ambito comunitario che attribuisce incentivi sulla produzione di energia elettrica degli impianti fotovoltaici.
Sulla base del decreto approvato, a partire dal 2011 il Conto energia si avrà nella forma di un'agevolazione fissa, aperta a persone fisiche, giuridiche, soggetti pubblici e condomini, di cui si può beneficiare per 20 anni dal momento della messa in funzione degli impianti.
Il decreto prevede tariffe ridotte del 6% per gli impianti che entrino in funzione nel 2012 e nel 2013, mentre un successivo decreto stabilirà l’entità delle tariffe per gli impianti attivati negli anni successivi al 2013.
Le Linee Guida nazionali disciplinano invece le procedure per l’attribuzione dell'Autorizzazione Unica per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, in modo da ottenere uniformità delle regole e sostegno allo sviluppo delle infrastrutture compatibilmente con la salvaguardia delle risorse ambientali e paesaggistiche.
Il documento illustra anche i procedimenti da rispettare per garantire la trasparenza amministrativa e per usufruire della procedura semplificata (possibilità di presentare una denuncia di inizio attività al posto del progetto definitivo).
Sono previste inoltre attività di monitoraggio e di informazione per i cittadini.
Le linee guida dovranno essere recepite dalle Regioni e dagli Enti Locali entro i 90 giorni successivi alla pubblicazione del testo sulla Gazzetta ufficiale.
Schema dei contenuti delle Linee guida