Via libera all'utilizzo di REACT-EU per gli aiuti alle persone in povertà
Le risorse di REACT-EU potranno essere utilizzate anche per gli interventi del FEAD, il Fondo europeo per gli indigenti con cui gli Stati membri finanziano gli aiuti alimentari e l'assistenza di base alle persone in condizioni di povertà.
REACT-EU: 47,5 miliardi per la Politica di Coesione
Con 649 voti a favore, 7 contrari e 31 astensioni, l'Aula del Parlamento europeo ha approvato l'accordo sul regolamento FEAD raggiunto a dicembre con il Consiglio con l'obiettivo di stanziare più risorse per sostenere le persone in difficoltà, ancora più vulnerabili alla luce della crisi collegata al Covid-19.
Grazie alla revisione del regolamento, gli Stati membri potranno continuare a finanziare interventi a favore delle persone in condizioni di povertà ed esclusione sociale tramite il Fondo per gli aiuti europei agli indigenti attingendo ai fondi aggiuntivi che saranno resi disponibili nel 2021 e nel 2022 da REACT-EU, lo strumento del pacchetto per la ripresa Next Generation EU che fa da ponte tra l'attuale e la prossima Politica di Coesione.
In base all'accordo su Next Generation EU, più noto come Recovery Fund, le risorse aggiuntive di REACT-EU - pari 47,5 miliardi di euro - potranno alimentare i programmi operativi 2014-2020 cofinanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), dal Fondo sociale europeo (FSE), dal Fondo per gli aiuti europei agli indigenti (FEAD), oltre all'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile (IOG) e ai programmi transfrontalieri (Interreg). La maggior parte degli Stati membri prevede di destinare parte di questi fondi supplementari al FEAD, per far sì che i programmi in essere continuino a sostenere le persone più bisognose.
I Paesi UE potranno scegliere di aumentare il budget del FEAD per fornire aiuti alimentari e assistenza di base, senza necessità di aggiungere risorse a titolo di cofinanziamento nazionale. I fondi FEAD, quindi, potranno coprire gli interventi al 100% e la Commissione europea fornirà prefinanziamenti fino all'11% degli importi assegnati per accelerare ulteriormente la realizzazione degli interventi.
Incassato il voto del Parlamento europeo, l'accordo politico sulla modifica del regolamento FEAD deve essere ora approvato dagli Stati membri, che lo hanno già confermato in sede di Coreper e devono votarlo definitivamente in Consiglio. L'entrata in vigore è prevista dopo la pubblicazione del regolamento della Gazzetta ufficiale dell'Unione.
Come partecipare al programma FEAD
Photo credit: Foto di Alterio Felines da Pixabay