Politica Coesione – monitorati finanziamenti per 97 miliardi

Online l'aggiornamento al 30 giugno 2016 dei finanziamenti nazionali ed europei monitorati dal portale OpenCoesione

Euro

Politica Coesione - De Vincenti, fondi Ue e FSC per il Mezzogiorno

Fondi Ue - Agenzia Coesione conferma pieno assorbimento risorse

Dei 99,2 miliardi disponibili nel ciclo 2007-2013 per la Politica di coesione Ue (a valere su fondi europei e relativo cofinanziamento) e per quella nazionale (a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione - FSC) 97 miliardi sono monitorati dal portale OpenCoesione. Al 30 giugno 2016 sono oltre 965mila i progetti tracciati sul web, con pagamenti erogati per 54,9 miliardi.

Nel caso dei programmi finanziati dai fondi strutturali europei, per il 77 per cento del costo si tratta di progetti localizzati nelle Regioni del Mezzogiorno, quota che sale all’83 per cento se si guarda alle iniziative a valere sul FSC e sul Piano d’Azione per la Coesione. Dei 965.579 progetti monitorati, 800.311 risultano conclusi o liquidati, mentre 108.046 sono in corso e 57.222 non sono ancora stati avviati.

Questi dati non vanno confusi con quelli relativi alla spesa certificata all'Ue, che al 31 luglio 2016 ha raggiunto quota 40,5 miliardi di euro, pari all'88,6% della dotazione effettiva dei Programmi operativi 2007-2013, contro i 33 miliardi certificati al 31 dicembre 2014.

In base alle regole per il ciclo 2007-2013, l'Italia ha ancora tempo fino al 31 marzo 2017 per trasformare i pagamenti effettuati dalle amministrazioni entro il 31 dicembre 2015 in certificazioni e richieste di rimborso.

Fondi europei - moltiplicare le risorse con gli Strumenti finanziari

Le politiche di coesione nei Sistemi locali del lavoro

Insieme ai dati sui finanziamenti e i progetti monitorati, l'ultimo aggiornamento del portale propone anche un'analisi della spesa pubblica associata alle politiche di coesione che interessa i Sistemi Locali del Lavoro (SLL), ambiti geografici in cui la popolazione risiede, lavora e tende ad esercitare la maggior parte delle proprie relazioni sociali ed economiche, individuati per l'intero territorio nazionale dall’Istat.

Le risorse destinate ai SLL ammontano complessivamente a circa 66,1 miliardi di euro, quasi il 70 per cento del valore dei progetti monitorati al 30 giugno 2016. Per circa il 40 per cento del costo, i progetti si concentrano nei 16 SLL di maggiori dimensioni, di cui 5 nel Mezzogiorno: Napoli, Palermo, Bari, Catania e Cagliari.

Ad assorbire la maggior parte delle risorse sono i 12 SLL classificati dall’Istat come Territori del disagio, tutti localizzati al Sud, in particolare in Campania (7, tra cui Napoli), Sicilia (3, tra cui Palermo) e Puglia (2).

La maggior parte dei finanziamenti, quasi il 67 per cento, sono attribuibili a SLL non manifatturieri, quindi Sistemi locali urbani, turistici e a vocazione agricola; per il 20 per cento i costi fanno riferimento a SLL non specializzati e della manifattura pesante, mentre quasi il 13 per cento riguarda Sistemi locali del Made in Italy, su cui insistono i distretti delle industrie meccanica, alimentare, del tessile e dell'abbigliamento.

> Pillola OpenCoesione al 30 giugno 2016