Toscana: 76,4 milioni di euro per assistenza e formazione nel sociale
Dalla Regione Toscana risorse per offrire un supporto concreto alle persone non autosufficienti e per finanziare corsi di formazione per assistenti familiari. Due obiettivi cui saranno destinati rispettivamente 75 e 1,4 milioni di euro.
Persone non autosufficienti
Due delibere approvate dalla giunta regionale mettono a disposizione 75 milioni di euro per centrare tre obiettivi:
- estendere l’assistenza domiciliare alle persone con più di 65 anni (46 milioni);
- finanziare gli interventi destinati alle persone non autosufficienti sotto i 65 anni (circa 4 milioni di euro);
- dare soluzione al problema delle liste di attesa nelle Residenze saniarie assistenziali, Rsa, finanziando con 25 milioni 1.305 quote sanitarie aggiuntive nelle diverse province toscane.
I fondi in questione verranno ripartiti fra le 34 zone distretto e le Asl seguendo criteri demografici, di incidenza della popolazione in condizioni di disabilità e di non autosufficienza e tenendo conto del numero di persone non autosufficienti, disabili e anziane accolte nelle strutture residenziali e semi-residenziali.
Formazione assistenti familiari
Partiranno a giugno, grazie ad un finanziamento regionale di 1,4 milioni di euro, 95 corsi di formazione per assistenti familiari - della durata di 220 ore, di cui 80 di tirocinio - organizzati dalle Province e dal Circondario Empolese Valdelsa.
Corsi di formazione che intendono favorire l’emersione dal lavoro nero degli assistenti familiari, regolarizzare e formare la figura dell’assistente familiare, e favorire l’incontro tra domanda e offerta.
Un milione di euro andrà alla formazione di inoccupati e disoccupati che vogliono lavorare nel campo dell’assistenza a persone non autosufficienti. Mentre i restanti 400mila euro saranno utilizzati per la formazione di chi già lavora nel settore.