Miur-Anci: accordo per valorizzare gli investimenti nelle Smart Cities
Monitorare e analizzare i progetti e gli strumenti finanziari a sostegno delle Smart Cities. E' l'incarico affidato dal Ministero dell'istruzione, università e ricerca (Miur) all’Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) per valorizzare ulteriormente l'attuazione degli investimenti a favore delle città intelligenti, in linea con l'orientamento dell'Agenda Digitale Italiana.
- Bando PON 2007-2013 Smart cities and communities, domande entro il 30 aprile
- Smart cities: citta’ intelligenti in Italia e in Europa
L’accordo prevede l’affidamento del servizio “Analisi di strumenti e azioni a sostegno dello sviluppo di Smart Cities e Communities”, da realizzarsi entro in sei mesi dalla formalizzazione dell’incarico.
Anci ha definito una prima proposta progettuale articolata in due linee d’intervento:
- monitoraggio e analisi dei progetti di Smart Cities nei comuni italiani,
- analisi degli strumenti finanziari per la realizzazione dei progetti.
La prima linea d’intervento prevede l’analisi delle esperienze italiane in corso, a partire dai progetti che parteciperanno alle varie iniziative nazionali ed europee, con particolare riferimento agli esiti dei bandi Smart Cities & Communities a valere sul Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 avviati e implementati nel corso del 2012.
Le attività saranno articolate in due fasi:
- identificazione di best-practice nei comuni italiani monitoraggio,
- sensibilizzazione e divulgazione.
La seconda linea d’intervento, invece, intende analizzare i principali strumenti di finanziamento per permettere ai Comuni di impostare e implementare progetti efficaci, secondo un modello nazionale.
Saranno pertanto realizzate attività di:
- collaborazione con il mondo delle imprese, della ricerca e della società civile, anche tramite partenariati pubblico-privati,
- analisi degli strumenti finanziari,
- redazione e diffusione di un rapporto sintetico.
Per realizzare tali attività sarà costituito un gruppo di lavoro di quattro persone: un direttore scientifico, due ricercatori senior, un web content manager.
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Accordo e progetto
