Liguria: in arrivo un bando per la ristrutturazione degli esercizi commerciali
Un bando da 3 milioni di euro destinato al sostegno del settore commerciale, in particolare della vendita al dettaglio. E' quanto l'assessore al Commercio, Renzo Guccinelli, ha annunciato nelle scorse ore, specificando che lo strumento sarà attivo dal 15 marzo al 15 ottobre 2013. Obiettivo del bando è quello di contribuire alle opere di ristrutturazione di negozi, bar, ristoranti e degli altri esercizi commerciali di vendita al dettaglio.
Nello specifico, il sostegno economico sarà ripartito in due distinte forme di contributo:
- contibuto in conto interessi, finalizzato all’abbattimento del tasso d’interesse che l’impresa è tenuta a pagare alla banca con cui ha stipulato il mutuo per ristrutturare l’azienda. La percentuale di abbattimento è fissata all'80%, con la possibilità di incremento del 10%, in caso di botteghe storiche, del 15%, in caso di imprese guidate da giovani, del 20% in caso di aziende che hanno sede nei Comuni liguri non costieri, con popolazione residente massima di 1.500 abitanti;
- contributo a fondo perduto, concesso al 30% dell'investimento ammissibile ed elevabile al 35% in caso di aziende che hanno sede nei Comuni liguri non costieri, con popolazione residente massima di 1.500 abitanti.
I progetti di riqualificazione dovranno essere realizzati entro 12 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione del contributo, con retroattività per le piccole imprese che abbiano avviato la ristrutturazione dal 1° ottobre 2010.
A differenza dei bandi passati, al fine di ampliare la possibilità di accesso ai contributi, l’anno di attività commerciale – requisito necessario per la partecipazione al bando – sarà calcolato anche tenendo conto di un eventuale periodo precedente di apertura del negozio con prodotti merceologici diversi da quelli attualmente venduti.
Impegno primario della Regione, ha spiegato l'assessore Guccinelli, è "fare in modo che un tessuto importante come quello del commercio, che in Liguria registra 28mila e 500 esercizi, con una superficie complessiva di oltre 1 milione di metri quadrati, possa tenere testa a questi momenti difficili, valorizzarsi e svilupparsi”.