Dl Sviluppo: novità sui project bond
Nel corso del dibattito in commissione Industria del Senato, si riapre il capitolo project bond nell'ambito del decreto Sviluppo. Con emendamenti che introducono un'importante novità: la possibilità di estendere l'emissione di questo tipo di obbligazioni anche alle reti tlc, ad esclusione delle cosiddette opere 'brownfield', quelle cioè già realizzate o in corso di realizzazione per cui l'emissione del bond serve a rifinanziare il debito già prodotto in precedenza per sostenere l'intervento.
Project Bond
Dunque, da un lato, si allarga l'emissione di project bond; dall'altro, si propone un importante restringimento. Con l'abrogazione del comma 5 dell'articolo 1 del primo decreto sviluppo, che permetteva la possibilità di emettere obbligazioni anche "ai fini del rifinanziamento del debito precedentemente contratto per la realizzazione dell'infrastruttura o delle opere connesse al servizio di pubblica utilità di cui sia titolare", infatti, viene meno la possibilità di emettere obbligazioni per rifinanziare il debito di opere già avviate.
Novità di non poco conto, visto che la Cassa depositi e prestiti aveva individuato proprio nelle opere 'brownfield' il primo terreno di sperimentazione per i project bond.