Banca dei commercialisti: possibile proroga per la raccolta delle quote
Dopo l'autorizzazione della Consob, ottenuta a febbraio, è in corso la raccolta delle quote per la costituzione della Banca dei Commercialisti, l'istituto di credito dedicato a fornire servizi finanziari ai professionisti e consulenza da poter offrire alle piccole e medie imprese. La cifra minima da raggiungere perchè l'organismo diventi operativo è 25,1 milioni di euro e il termine è fissato al 25 marzo 2013, ma, secondo il direttore designato dell'istituto Giuseppe Russo, potrebbe servire una proroga alla fine del 2013.
Il prezzo della singola azione è pari a 500 euro, mentre la quota minima per diventare azionisti della Banca ammonta a 2.500 euro, con priorità per commercialisti, esperti contabili, tirocinanti e relative casse previdenziali, cui è riservato il 60% del capitale dell'istituto.
Una volta ottenuta l'autorizzazione della Banca d'Italia e effettuata l'iscrizione al registro delle imprese, i commercialisti avranno a disposizione uno strumento per evitare, spiega Russo, "la marginalizzazione del loro ruolo di supporto nei confronti degli imprenditori".
Tra i servizi offerti ai professionisti, ai loro familiari e collaboratori e alle società connesse, ci sono prestiti a breve termine, raccolta di depositi, piani di pagamento personalizzati, custodia dei titoli e trading online. Per le imprese, invece, una gamma di servizi corporate soprattutto relativi a finanza, assicurazioni e gestione del rischio.
