Scienza in campo: un convegno e un hackathon per discutere di consumi alimentari
La scienza scende in campo. Non è uno slogan politico, ma una giornata di riflessione - in programma il 30 novembre a Milano - sul rapporto fra tecnologia e agricoltura. Scienziati, istituzioni, esperti del settore e industria si confronteranno su consumi e abitudini alimentari, partendo dai risultati di un'indagine svolta per il secondo anno consecutivo da Espansione, in collaborazione con l’istituto Interactive market research, che mette in luce le contraddizioni e i pregiudizi diffusi fra gli italiani in tema agricolo e alimentare.
Convegno. L'appuntamento è a Palazzo Isimbardi, per cercare di individuare le sfide che attendono il pianeta per sfamare tutti i suoi abitanti. Cosa ne pensa pensano gli italiani? In teoria siamo tutti d’accordo che agricoltura e ricerca scientifica sono concetti complementari. In pratica, i consumi alimentari giornalieri dimostrano che fra il dire e il fare...
Dove andiamo a fare la spesa, quali coltivazioni e allevamenti prediligiamo: sono alcune delle domande che Espansione e l'istituto Interactive market research hanno posto a un campione di mille consumatori. E i cui risultati verranno discussi nel corso del convegno milanese, che si aprirà con i saluti del presidente della Provincia Guido Podestà, il direttore di Espansione Marco Gatti e l'amministratore delegato dell'istituto di ricerca Maurizio Pucci.
La giornata di riflessione proseguirà con gli interventi dell'agronomo e scrittore Antonio Pascale, di Giovanni Ballarini dell'università di Parma, Mario Manaresi, sustainable agricolture manager Basf, Emilio Genovesi, del comitato Expo del Comune di Milano, Antonio Vettese del Consorzio distretto agricolo milanese, Paola De Majo di Coldiretti, Giuliano Gaiba, responsabile cucine Elior Italia, lo chef Enrico Cerea, Eddo Rugini dell'università della Tuscia e Paolo Petrini, assessore all’Agricoltura della Regione Marche.
Hackathon. In contemporanea con il convegno si svolgerà l'Hackathon Scienza in Campo, una gara di programmazione tra hacker ed esperti di informatica sui temi "Buono, sano e sicuro. Il social network di chi mangia sostenibile". Obiettivo: sviluppare la prima app in grado di mettere in contatto consumatori, commercianti e produttori e di indicare valori nutrizionali, prodotti di stagione, consumi sani, sicuri e intelligenti. Sponsorizzato da Elior, gruppo francese leader nella ristorazione collettiva, l’Hackathon mette in palio uno stage itinerante retribuito nelle diverse unità e funzioni aziendali del gruppo per permettere ai vincitori del contest di acquisire la conoscenza dell’impatto delle tecnologie informatiche sul funzionamento di un'organizzazione aziendale complessa.
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