Abruzzo: il NUSTO promuove l'innovazione nell'agroalimentare
Si chiama NUSTO e sta per Nucleo di Supporto Tecnico Operativo. Si tratta di un organismo che serve a sostenere e promuovere le iniziative del polo d'innovazione abruzzese del settore alimentare. Il nucleo nasce nell’ambito di un accordo firmato nelle scorse ore da Regione Abruzzo e Polo Agire al fine di incentivare la nascita e lo sviluppo di progetti di ricerca e di migliorare la presenza dell'impresa abruzzese sui mercati internazionali.
L'organismo di supporto, attivato presso la Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, avrà, tra le altre cose, l'obiettivo di sviluppare interventi necessari a coordinare e mettere in pratica i progetti del polo agroalimentare, garantendo il supporto tecnico ed operativo indispensabile per ottimizzare i risultati.
Il ruolo del NUSTO risulta fondamentale nell'ottica dell'avvio e dell'avanzamento dei venti nuovi progetti che il Polo Agire ha individuato. Tra gli altri, un'analisi delle dinamiche innovative delle filiere agroalimentari in collaborazione con l’Università di Teramo, la diffusione delle conoscenze in materia di sicurezza e qualità dei prodotti, la produzione di energie e fertilizzanti provenienti da scarti, interventi di consulenza ambientale e di e-commerce.
In particolare, sarà avviato a breve il progetto Filiera Corta, con quale il Polo Agire intende promuovere la presenza delle piccole aziende agricole sul mercato nazionale ed internazionale, attraverso la riduzione o, addirittura, l'eliminazione degli intermediari tra azienda stessa e utente finale.
"La Regione, per il tramite della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo e del NUSTO – ha spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura Mauro Febbo firmando l'intesa - concorderà con il Polo la definizione delle priorità nei vari ambiti territoriali e delle filiere produttive da sviluppare. Inoltre, svolgeremo un’azione comune di sensibilizzazione ed animazione in ambito nazionale ed internazionale".