Mibac: 6,6 milioni di euro per la tutela delle biblioteche statali
Biblioteche pubbliche chiamano, Mibac risponde: gli appelli indirizzati al Governo il 13 ottobre, in occasione della Giornata nazionale delle biblioteche, per chiedere di valorizzare il sistema bibliotecario nazionale, sono stati raccolti dal ministro dei Beni e delle attività culturali Lorenzo Ornaghi, che ha deciso di destinare 6 milioni e 602 mila euro a un piano straordinario per la sua salvaguardia.
"Il settore delle biblioteche pubbliche statali, pur in un momento di criticità per le risorse pubbliche, resta elemento centrale e fattore strategico per l’intero sistema culturale italiano", ha spiegato Ornaghi, presentando il piano di interventi. Interventi che interesseranno tanti gli aspetti strutturali, quali la riqualificazione e la sicurezze delle sedi, quanto la conservazione dei volumi.
Tra i progetti più importanti c'è quello relativo al risanamento e alla bonifica del patrimonio librario della Biblioteca dell’Oratorio dei Girolamini, la più antica tra quelle napoletane. Ma il campo d'azione è vasto e comprende:
- sempre a Napoli, la Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele II e quella Universitaria;
- a Roma, la Biblioteca Nazionale Centrale, la Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte, quella di Storia Moderna e Contemporanea, la Biblioteca Vallicelliana, quella Casanatense e la Biblioteca Universitaria Alessandrina;
- a Torino, la Biblioteca Reale e quella Nazionale Universitaria;
- a Pisa, la Biblioteca Universitaria;
- a Firenze, la Biblioteca Nazionale Centrale;
- a Venezia, la Biblioteca Marciana;
- a Pavia, la Biblioteca Universitaria;
- a Lucca, la Biblioteca Statale;
- a Cosenza, la Biblioteca Nazionale;
- a Milano, la Biblioteca Nazionale Braidense;
- a Sassari, la Biblioteca Universitaria;
- a Genova, la Biblioteca Universitaria.