Fondo di rotazione L. 183-87: cofinanziamenti per frontiere esterne, rifugiati e Europeana
Ammontano a oltre 4 milioni e 106 mila euro le risorse stanziate a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per il cofinanziamento delle azioni "CAR2" - HOME/2009/EBFX/SA/1004 e "Border Patrolling" - HOME/2010/EBFX/SA/1015, del programma annuale 2012 del Fondo europeo per i rifugiati e del progetto comunitario "Partage Plus - Digitising and Enabling Art Nouveau for Europeana". I decreti relativi ai cofinanziamenti, approvati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze il 1 agosto, sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale del 24 ottobre 2012.
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione dell'azione specifica "CAR2" - HOME/2009/EBFX/SA/1004, di cui all'art. 19 della decisione n. 574/2007/CE, istitutiva del Fondo per le frontiere esterne. (Decreto n. 26/2012). (12A11284)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d'intesa con le Amministrazioni competenti, della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Vista la delibera CIPE n. 89 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Vista la decisione del Parlamento europeo e del Consiglio n. 574/2007/CE del 23 maggio 2007 che istituisce il Fondo per le frontiere esterne per il periodo 2007-2013, nell'ambito del programma generale «Solidarieta' e gestione dei flussi migratori»; Visto, in particolare, l'art. 19, il quale prevede che la Commissione europea compili ogni anno un elenco di azioni specifiche che beneficiano del contributo finanziario del Fondo per le frontiere esterne pari, al massimo, all'80 per cento del costo di ogni azione, cui gli Stati membri dovranno dare attuazione per contribuire al sistema europeo comune integrato di gestione delle frontiere; Visto il «Grant Agreement» HOME/2009/EBFX/SA/1004, sottoscritto in data 17 dicembre 2010 tra la Commissione europea e il Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza, inerente all'azione specifica «CAR2», concernente il noleggio di autovetture per il miglioramento della sorveglianza degli Uffici di Polizia nel sud Italia; Vista la nota n. 0003860 del 13 maggio 2011, con la quale il Ministero dell'interno chiede l'intervento del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per la copertura finanziaria della quota di parte nazionale pari a 220.016,61 euro, corrispondente al 20,10 per cento del costo totale dell'azione, pari a 1.094.610,00 euro, essendo il 79,90 per cento a carico del bilancio comunitario; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 17 luglio 2012 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate; Decreta: 1. Il cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per l'azione emergenziale «CAR2» - HOME/2009/EBFX/SA/1004, di cui in premessa, finanziata dal Fondo per le frontiere esterne, e' di 220.016,61 euro. 2. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare il predetto importo secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, su indicazione del Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza. 3. Il suddetto Ministero effettua i controlli di competenza e verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente. 4. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse comunitarie alla Commissione europea, il Ministero medesimo si attiva anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al punto 1, delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 5. Al termine dell'intervento, il Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza trasmette all'I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto. 6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° agosto 2012 L'Ispettore generale capo: DI NUZZO
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione dell'azione specifica "Border Patrolling" - HOME/2010/EBFX/SA/1015, di cui all'art. 19 della decisione n. 574/2007/CE, istitutiva del Fondo per le frontiere esterne. (Decreto n. 30/2012). (12A11289)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d'intesa con le Amministrazioni competenti, della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Vista la delibera CIPE n. 89 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Vista la decisione del Parlamento europeo e del Consiglio n. 574/2007/CE del 23 maggio 2007 che istituisce il Fondo per le frontiere esterne per il periodo 2007-2013, nell'ambito del programma generale «Solidarieta' e gestione dei flussi migratori»; Visto, in particolare, l'art. 19, il quale prevede che la Commissione europea compili ogni anno un elenco di azioni specifiche che beneficiano del contributo finanziario del Fondo per le frontiere esterne pari, al massimo, all'80 per cento del costo di ogni azione, cui gli Stati membri dovranno dare attuazione per contribuire al sistema europeo comune integrato di gestione delle frontiere; Visto il «Grant Agreement» HOME/2010/EBFX/SA/1015, sottoscritto in data 8 dicembre 2011 tra la Commissione europea e il Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza, inerente all'azione specifica «Border Patrolling» concernente il rafforzamento del parco macchine degli Uffici Immigrazione della Polizia di Stato, attraverso l'acquisto di nuove vetture per la sorveglianza delle frontiere; Vista la nota n. 0002367 del 22 marzo 2012, con la quale il Ministero dell'interno chiede l'intervento del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per la copertura finanziaria della quota di parte nazionale pari a 298.139,80 euro, corrispondente al 20 per cento del costo totale dell'azione, pari a 1.490.699,00 euro, essendo l'80 per cento a carico del bilancio comunitario; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 17 luglio 2012 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate; Decreta: 1. Il cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per l'azione emergenziale «Border Patrolling» - HOME/2010/EBFX/SA1015, di cui in premessa, finanziata dal Fondo per le frontiere esterne, e' di 298.139,80 euro. 2. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare il predetto importo secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, su indicazione del Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza. 3. Qualora la Commissione europea provveda al versamento della quota di prefinanziamento comunitario, il Fondo di rotazione eroga la corrispondente quota parte nazionale a carico della legge n. 183/1987, sulla base di apposita richiesta del Ministero dell'interno. 4. Il suddetto Ministero effettua i controlli di competenza e verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente. 5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse comunitarie alla Commissione europea, il Ministero medesimo si attiva anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al punto 1, delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 6. Al termine dell'intervento, il Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza trasmette all'I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto. 7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° agosto 2012 L'Ispettore generale capo: DI NUZZO
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento nazionale a carico del Fondo di rotazione per il programma annuale 2012 del Fondo europeo per i rifugiati - periodo 2008 - 2013. (Decreto n. 25/2012). (12A11290)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'articolo 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d'intesa con le Amministrazioni competenti, della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n.183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Vista la delibera CIPE n. 89 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Vista la decisione del Parlamento europeo e del Consiglio n. 573/2007/CE del 23 maggio 2007 che istituisce il Fondo europeo per i rifugiati per il periodo 2008-2013, nell'ambito del programma generale «Solidarieta' e gestione dei flussi migratori», per il periodo 2007-2013; Vista la decisione della Commissione C(2012) 1203 del 27 febbraio 2012 che approva il programma annuale 2012, da cui risulta che il cofinanziamento comunitario e' di 6.992.321,00 euro e che la quota pubblica di parte nazionale ammonta a 3.337.235,57 euro; Vista la nota n. 0052/0045 del 9 marzo 2012, con la quale il Ministero dell'interno - Dipartimento per le liberta' civili e l'immigrazione, richiede l'intervento del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per la copertura finanziaria della suddetta quota pubblica nazionale; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 17 luglio 2012 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate; Decreta: 1. Il cofinanziamento pubblico nazionale a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per il programma annuale 2012 del Fondo europeo per i rifugiati e' pari a 3.337.235,57 euro. 2. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare il predetto importo secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, su indicazione del Ministero dell'interno - Dipartimento per le liberta' civili e l'immigrazione. 3. Qualora la Commissione europea provveda al versamento della quota di prefinanziamento comunitario, il Fondo di rotazione eroga la corrispondente quota parte nazionale a carico della legge n. 183/1987, sulla base di apposita richiesta del Ministero dell'interno. 4. Il Ministero dell'interno effettua i controlli di competenza e verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente. 5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero si attiva anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al punto 1, delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 6. Al termine dell'intervento, il Ministero dell'interno - Dipartimento per le liberta' civili e l'immigrazione trasmette all'I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto. 7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° agosto 2012 L'Ispettore generale capo: DI NUZZO
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento nazionale a carico del Fondo di rotazione del progetto comunitario "Partage Plus - Digitising and Enabling Art Nouveau for Europeana" (Ministero per i beni e le attivita' culturali/ICCU. (Decreto n. 35/2012). (12A11291)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione - d'intesa con le Amministrazioni competenti - della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Vista la delibera CIPE n. 89 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Considerato che il 1° marzo 2012 e' partito il progetto comunitario «Partage Plus - Digitising and Enabling Art Nouveau for Europeana» - cofinanziato dalla Commissione europea nell'ambito del programma quadro per la competitivita' e l'innovazione 2007-2013 - il cui obiettivo e' digitalizzare e rendere disponibili oggetti digitali relativi al Liberty; Tenuto conto che in data 13 aprile 2012 tra la Commissione europea ed il coordinatore del progetto e' stato stipulato il «Grant Agreement» n. 297384, che prevede tra i Partners anche il Ministero per i Beni e le Attivita' culturali «Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche - ICCU»; Viste le note n. 1480/DR6.1/20.3 del 23 maggio 2012 e n. 1596/DR6.1/20.3 del 12 giugno 2012, con le quali il predetto Ministero, a fronte di risorse comunitarie pari a 251.174,00 euro di cui e' beneficiario, richiede l'intervento del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per la copertura finanziaria della quota nazionale pubblica per un ammontare di pari importo; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGRUE, di cui al citato decreto del Ministro del tesoro, nella riunione svoltasi in data 17 luglio 2012 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate; Decreta: 1. Ai fini della realizzazione del progetto «Partage Plus» richiamato in premessa, e' disposto, in favore del Ministero per i Beni e le Attivita' culturali - Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU), un cofinanziamento nazionale pubblico di 251.174,00 euro, a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. 2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate dal predetto Ministero per i Beni e le Attivita' culturali - Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU). 3. Qualora la Commissione europea provveda al versamento del prefinanziamento comunitario, il Fondo di rotazione eroga la corrispondente quota di prefinanziamento nazionale, sulla base di apposita richiesta del Ministero per i Beni e le Attivita' culturali - Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU). 4. Il predetto Ministero effettua i controlli di competenza e verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente. 5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse comunitarie alla Commissione europea, il Ministero per i Beni e le Attivita' culturali - Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU) si attiva anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al punto 1, delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 6. Al termine dell'intervento, il Ministero per i Beni e le Attivita' culturali - Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU) trasmette all'I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto. 7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° agosto 2012 L'Ispettore generale capo: DI NUZZO